Senza Totti, Vucinic e Mexes, Ranieri ha schierato comunque il 4-2-3-1 concedendo a sorpresa una chance a Cerci e regalando l’esordio assoluto a Pettinari e Scardina. Scelte vincenti.

Cerci, dopo un avvio nervoso, ha realizzato la sua prima doppietta in maglia giallorossa. Scardina ha bagnato il suo esordio con il gol dello 0-3. L’altra nota positiva è arrivata dalla difesa. Tre indizi di solito fanno una prova e anche ieri la porta giallorossa è rimasta inviolata.

I pericoli per la porta di Lobont sono arrivati solo nei primi 20 minuti del primo tempo. Il romeno ha prima deviato una conclusione non irresistibile di Delev per poi esaltarsi al 21’ sulla legnata dai 25 metri di Stoyanov. Da questo momento c è stata solo la Roma.

Prima il palo di Burdisso, poi Okaka che calcia malamente addosso a Chavdarov. Il gol è arrivato a 30 secondi dal duplice fischio. Un capolavoro di tecnica di Cerci che sfrutta il lancio di De Rossi, taglia al centro e infila imparabilmente il portiere bulgaro.

Il numero 24 si ripete dopo 7 minuti dall’inizio della ripresa quando sfrutta un buco della difesa bulgara e batte per la seconda volta Chavdarov. Il secondo tempo è tutto all’insegna della “meglio gioventù” di Trigoria. Pettinari dimostra di non temere il doppio salto di categoria (lo scorso anno era fra gli Allievi), Scardina sfrutta a porta vuota un regalo di Perrotta e chiude il match.

Tredici punti e primo posto davanti al Fulham. Un primato che non mette al riparo i giallorossi dal Liverpool. L’appuntamento con i sedicesimi è fissato al 18 febbraio.