Ranieri: "Dimentichiamo il derby"

10/12/2009 alle 09:44.

CORSPORT - Claudio Ranieri ieri sera era a Frascati per onorare il gran­de Amedeo Amadei, al quale è sta­to intitolato un premio che è anda­to al più giovane esordiente del campionato passato: il genoano El Sharawi. Come più giovane esor­diente della Roma premiato Ales­sandro Crescenzi. Ranieri appena terminato l’allenamento si è messo in macchina per raggiungere i Ca­stelli.
«Voglio esserci per il grande Amadei, mi ha fatto piacere stare vicino a un campione come lui » . Commovente il saluto con il vec­chio campione, un pezzo di storia della Roma. Il tecnico giallorosso ha parla­to del momento ..

«Voglio esserci per il grande Amadei, mi ha fatto piacere stare vicino a un campione come lui » . Commovente il saluto con il vec­chio campione, un pezzo di storia della Roma. Il tecnico giallorosso ha parla­to del momento feli­ce della Roma: « In alcune partite ab­biamo giocato vera­mente bene. Ma il bel gioco non sarà un problema. Que­sta squadra aveva bisogno di una de­terminazione diver­sa, la cosa più im­portante era riparti­re e fare risultati » .

Domenica uno scontro diretto per la . Ranieri av­verte la Roma: «Abbiamo gli stessi punti, il cammino è lungo. La Samp viene da due sconfitte conse­cutive, ci aspetta una partita mol­to bella, è difficile ma saremo pronti» . La Roma ritrova sulla sua strada Cassano: « Un super cam­pione, ha colpi fantastici, lui ed Pazzini formano una bella coppia» .

A proposito di attaccanti, per gennaio Ranieri aspetta quello che gli ha promesso Rosella Sensi. Ma sull’argomento il tecnico è abbotto­natissimo: «Di mercato non parlo, parla la società » . Potrebbe infierire sulla , sbattuta fuori dalla . Ma non lo fa: «Ho visto tut­to. Mi dispiace perchè è una squa­dra italiana e non dobbiamo per­dere punti per il ranking Uefa. Io non cerco rivincite. Sto a Roma, la mia à, alleno la mia squadra. Più fortunato di me non c’è nessu­no » .

In questi giorni si preoccupa di far dimenticare in fretta il derby ai suoi giocatori: « Ho detto che è finito tutto e bisogna pensare alla partita di domenica. L’emozione è stata stupenda. Dobbiamo mante­nere equilibrio, non pensare più al derby. Potranno pensarci i nostri tifo­si, che ringrazio an­cora una volta per quello stadio pieno. Ho sempre sperato di avere un pubblico così. I tifosi dovreb­bero sostenerci sem­pre in questo modo, perchè ci aiutereb­bero a vincere. Noi dobbiamo guardare avanti. Ci aspettano tre partite molto dif­ficili e impegnative prima della fine del­l’anno. Dovremo fa­re il massimo per re­stare agganciati alla zona Cham­pions. Siamo arrivati a un punto, il nostro campionato comincia ora. Sappiamo che sarà una stagione tribolata, visto come abbiamo co­minciato. Però stiamo facendo il possibile per metterci in carreggia­ta. E saremo impegnati su tre fron­ti. A gennaio entreremo in corsa anche in Coppa Italia e non voglia­mo lasciare niente per strada» .

Alla Roma chiede ancora di più, non tutto va come vorrebbe: « Il gioco in alcune circostanze si è vi­sto, ma bisogna capire quando gio­care in una certa maniera e quan­do no » .