Questo piccolo grande quarto posto

22/12/2009 alle 09:19.

LEGGO (F. MACCHERONI) - Claudio Ranieri probabilmente non sarà ricordato come il più grande allenatore arrivato sulla panchina della Roma. Però... Sì, c’è un “però” che parte dalla Juventus. Nemmeno a Torino sarà ricordato come Claudio Il Grande, anzi, sarà ricordato come il prim

Ranieri ha detto una cosa sacrosanta, inequivocabile, indiscutibile: alla ha ottenuto più di quanto gli era stato chiesto. Più del secondo posto non poteva ottenere. E quest’anno alla Roma ha ottenuto molto di più: ha riportato l’illusione di un ottimismo sepolto dalla situazione debitoria della società, ha riportato la Roma alla sua tifoseria.

La situazione economica è sempre la stessa. Il mercato di gennaio sarà come quello estivo, fatto di piccoli salti mortali in fase di trattativa per arrivare alla punta o a qualsiasi altro rinforzo chiesto dal tecnico. Ma la squadra c’è. E, se il gioco è ancora balbettante, se per un gol bisogna aspettare le retroguardie (Perrotta, Cassetti, Burdisso, Brighi), la classifica, che è scienza, che è indiscutibile, parla addirittura di miracolo: quarto posto. Ecco, più di quanto gli era stato chiesto. Più di quanto era lecito attendersi. Per Ranieri più che una rivincita, un trionfo.