
CORSPORT (R. MAIDA) - Nessuno si avvicini: Juan non si muove. Lo vorrebbe il Bayern, lo vorrebbe il Real Madrid, ma lo vuole anche la Roma. Daniele Pradè, al Palalottomatica per levento di beneficenza tra calcio e basket, chiarisce il concetto. «Per il giocatore - dice il diesse - non abbiamo ricevuto offerte ufficiali. Ma una cosa è certa: Juan è un calciatore importantissimo e ce lo teniamo stretto. Fa parte di un gruppo di quattro centrali difensivi di cui siamo molto soddisfatti » . E se arrivasse a gennaio la famosa proposta indecente? «Non ho avuto alcun riscontro da questo punto di vista, quindi ripeto: Juan è della ..
LATTACCANTE - Naturalmente il mercato è semichiuso in uscita ma non in entrata. « Anche i sassi » , come direbbe Ranieri, sanno che la Roma sta cercando un centravanti. Pradè conferma senza sbottonarsi: «Stiamo valutando diverse soluzioni, alcune delle quali sono uscite sui giornali » .
Si riferisce a Toni, Kuranyi e tutti gli altri: « Per il momento aspettiamo. Stiamo scegliendo il giocatore che può adattarsi meglio alle nostre esigenze, compatibilmente con le possibilità che abbiamo » . Ranieri assicura di aver individuato lattaccante, senza però rivelare il nome:
«Non se lha scelto. A me non lha detto. Comunque la Roma è pronta a sfruttare la soluzione giusta» . Totti aspetta lannuncio del rinnovo del contratto ( «Sono questioni che riguardano Francesco e la dottoressa Sensi » ) e pensa che con tre o quattro rinforzi la Roma possa vincere lo scudetto: « Mah, io credo che la Roma già adesso sia molto competitiva. E per il futuro sono molto fiducioso» .
GUBERTI - Speranzoso anche Julio Baptista, che dovrebbe essere titolare a Sofia: « Spero di tornare presto il Leone di Siviglia » . Ha meno fiducia Stefano Guberti, che dopo aver impressionato per le sue doti di realizzatore nel basket ammette il suo disagio: «La stagione era cominciata bene, poi sono stato messo da parte. E questo chiaramente non fa piacere, anche se poi è lallenatore che deve fare le sue scelte» .
Anche a Genova si è visto in campo per una manciata di secondi. Questo lo sta convincendo a cercare gloria e visibilità altrove:
«Beh, sto considerando lipotesi di andarmene a gennaio. Sono giovane e ho bisogno di giocare. Non è il massimo andare sempre in panchina o in tribuna » . Lo cercano Atalanta e Bari. Da ieri sera la sua cessione, almeno in prestito, sembra davvero inevitabile.