Perrotta: «Lasciati due punti»

14/12/2009 alle 08:56.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELL) - E' stato tra i migliori, come da qualche tempo a questa parte. Simone Perrotta ne è consapevole, ma non può essere soddisfatto al cento per cento. «Perché qui a Marassi – spiega a fine partita ai microfoni di Sky – abbiamo lasciato due punti». Lui stesso avrebbe potuto realizzare il gol vittoria, ma la palla è finita di poco a lato.

Per dirla alla Ranieri «con Simone eravamo quasi arrivati a dama». Dice ancora il numero 20 giallorosso: «Al di là della mia occasione avremmo potuto vincere perché abbiamo creato tanto, soprattutto nella seconda metà della ripresa. Abbiamo giocato meglio stasera (ieri, ndr) che al derby , anche se chiaramente il risultato è diverso. Però non ci lamentiamo: prendiamoci la prestazione e pensiamo alla prossima partita. Siamo una squadra viva e che combatte, l’abbiamo dimostrato». Con Perrotta poi, oltre all’analisi della partita, il discorso si fa più ampio: possibile – ma non per lui – passaggio allo Zenit e Mondiale da conquistare. Supersimo, col solito sorriso, senza peli sulla lingua e prima di salutare i tifosi giallorossi presenti come sempre in massa al Ferraris e che lo acclamavano, risponde: «Ho appena firmato il rinnovo con la Roma, il discorso per me è chiuso. Anzi, io non l’ho mai aperto».



Niente avventura russa, quindi, con Spalletti, l’allenatore che gli ha cambiato il ruolo e la carriera, contribuendo in maniera decisiva a quella crescita che lo portò, nel 2006, alla conquista del Mondiale. Quattro anni dopo, ma con Ranieri in panchina, la storia pare destinata a ripetersi: «Io questo non lo so, penso solo ad essere sereno e a fare buone prestazioni. Poi c’è un ct che decide, lasciamolo lavorare tranquillo». Proprio come fa lui, uno degli uomini più temuti dagli allenatori avversari. Tanto che ieri sera Delneri chiedeva a più riprese ai suoi giocatori di intensificare la marcatura su di lui, temuto quasi più di . Non sempre ci sono riusciti. Peccato però che quella palla, su lancio di , sia finita fuori e non «a dama». Perché, nonostante la buona prestazione, «qui abbiamo comunque lasciato due punti». Domenica però c’è lo scontro diretto col Parma e la possibilità di chiudere in bellezza il 2009. Perrotta è pronto, ma farà il tifo dalla tribuna perché - ammonito - verrà squalificato.



Protagonista mancato, per merito della difesa, Julio Sergio. Con lui a fine partita si parla del contratto: «Sono tranquillo. Devo sfruttare questi momenti, giocare, farmi vedere ancora di più. Sono sicuro che non ci saranno problemi e tra un po’ sapremo qualcosa. Penso che con la Samp abbiamo fatto una grande prova di squadra. Nel secondo tempo non ho toccato il pallone e questo vuol dire che la squadra è stata perfetta». Bene la difesa, ed ecco due difensori. Juan: «Peccato, si poteva vincere. E’ stata una grande occasione». Poi Burdisso: «Dobbiamo continuare così: abbiamo giocato meglio rispetto al derby ma abbiamo fatto solo un punto. E’ la seconda gara che non prendiamo gol: una soddisfazione. Ora dobbiamo vincere contro il Parma e arrivare primi nel girone di Coppa. Quando cambia l’allenatore cambia la fiducia: ma io voglio ringraziare tantoSpalletti quanto Ranieri». Infine, Daniele : «Bella partita, davvero».