Panucci e Ranieri, i due ex dal dente avvelenato

20/12/2009 alle 12:04.

IL MESSAGGERO - Cosa vuol dire Roma-Parma? Tante cose. Intanto vuol dire Panucci, uomo simbolo dellaRoma per otto intensi anni, ora in Emilia a“provare”la terza giovinezza. Panucci,classe ’73, non era più buono per la Roma, eppure ancora gioca: non era una questione tecnica, ma di rapporti, irrecuperabili soprattutto con la Sensi. Roma-Parma è anche Ranieri, tecnico degli emiliani tre anni fa. Presa la squadra ormairetrocessa, portata alla salvezza conuna giornata di anticipo. Roma-Parma è anche Roma-Parma, sì quel Roma-Parma, quello del 17 giugno del 2001, giorno del terzo scudetto..

C’è anche un Parma-Roma di quella stagione,non così decisivo ma sicuramente significativo: doppietta rabbiosa di Batigol, dopo il vantaggio di Di Vaio e un rigore sbagliato da . Sembrava la fine della favola, invece la Roma finì quella partita con la consapevolezza interiore che nessuna l’avrebbe più raggiunta. La foto significativa di quel pomeriggio: l’abbraccio di Capello con Batistuta a fine gara. L’allenatore sapeva benissimo che quell’argentino lì, con quei gol, gli stava regalando un sogno.

Qualche numero. Si contano fino ad oggi solo 36 precedenti tra le due squadre, da quandoil Parma fece la sua prima apparizione in A, 1990-91: 21 le vittorie della Roma, 8 quelle degli emiliani e 7 i pareggi, in totale 64 gol realizzati dai giallorossi e 31 dal Parma. Il primo scontro fu giocato al Tardiniil 28 ottobre 1990, finì 2 a 1 per i padroni di casa. A Roma sono 18 i precedenti giocati: 13 vittorie, 4 pareggi ed 1 sola sconfitta per la Roma, con 36 gol fatti e 10 subiti.IlParma non vince a Roma dal 13 aprile 1997: 1-0 gol di Crespo. Parma è anche la squadra più battuta da : 13 gol realizzati da Francesco alla squadra emiliana, 9 sono stati segnati davanti al pubblico amico e 4 in trasferta.