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IL ROMANISTA - A ventiquattrore dal presidente Rosella Sensi, ha commentato lattuale momento giallorosso anche sua madre Maria, intervistata da Radio Radio: «Quella contro il Parma è stata una vittoria importante per il nostro campionato. Ho vissuto la partita di ieri con grande emozione, come sempre mi capita. Sento sempre la presenza di mio marito accanto a me, anche perché porto sempre qualche oggetto suo allo stadio. Ieri, per esempio, indossavo il suo cappotto, che ho fatto riadattare. Quello a cui Franco teneva molto. altrimenti porto una sua sciarpa. Mi consente di sentirlo più vicino. Si va avanti perché bisogna farlo. Per fortuna ci sono i nipoti che aumentano ed è una gioia. Però si sente la mancanza del capo... Certo Rosella è fatta a immagine e somiglianza del padre».
Menez non riesce a decollare? «Non lo so. Credo che ieri non abbia giocato per un discorso tattico ma bisogna chiedere a Ranieri. Comunque non è perché lallenatore non creda in lui. I giocatori in rosa in questo momento sono tutti validi». Cosa è cambiato in questa squadra? «Penso la testa. Era più un fatto psicologico che tecnico. Ed è stato bravissimo Ranieri, un allenatore che Franco aveva già cercato in passato ma che era già occupato». Domenica è tornato Panucci da ex allOlimpico: «Non ho rimpianti, perché sono gli allenatori (il riferimento è a Spalletti ndr) a decidere, noi non possiamo farci niente quando loro decidono una cosa. Come sta Totti? Nulla di grave, sta meglio». Poi un altro riferimento al neo mister dello Zenit: «Secondo me non è che non ci credesse più, forse come tutti ha passato momenti di alti e bassi. In ogni caso dovreste chiedere a lui. Io non vado spesso a Trigoria. Giusto per la messa». Cosa vorrebbe dal 2010 della Roma? «Che si qualifichi bene in tutte le competizioni, poi se arrivasse qualcosa di più, tanto di guadagnato». Magari la conquista dellEuropa League? «Noi abbiamo già la Coppa delle Fiere e nessuno ce la considera come Uefa. Sarebbe bello, ma come ripetono mia figlia e Ranieri, vediamo partita per partita».