La sfida di Totti «Finalmente ci ritroviamo»

13/12/2009 alle 10:52.

GASPORT (M. CECCHINI) - Giorni di euforia. Il pullman è ritardo al­l’aeroporto per un incidente che ha rallentato il pullman? Niente di grave. La Trimurti gialloros­sa veglia e pare avere intenzioni serie. France­sco Totti, Claudio Ranieri e Rosella Sensi incro­ciano sogni e bisogni proprio alla vigilia del ma­tch contro la Sampdoria dell’ex Cassano.
Occhio ad Antonio Comincia il capitano che, do­po aver rivelato un sms di auguri a Spalletti, par­la di Cassano. «È un bravo ragazzo e un grande giocatore. Vuole farci due gol e dobbiamo stare attenti. Dopo quei pochi minuti in Coppa Italia (l’anno scorso..

Occhio ad Antonio Comincia il capitano che, do­po aver rivelato un sms di auguri a Spalletti, par­la di Cassano. «È un bravo ragazzo e un grande giocatore. Vuole farci due gol e dobbiamo stare attenti. Dopo quei pochi minuti in Coppa Italia (l’anno scorso la partita fu interrotta per piog­gia, ndr ) finalmente ci ritroviamo da avversari. Il nostro rapporto? Mai avuto problemi, quando era alla Roma ha fatto tutto da solo. Ora va me­glio... perché non ci sentiamo. Delneri? Nono­stante quell’annata difficile ci stimiamo. La Samp? A lei ho segnato uno dei miei gol più belli (novembre 2006, ndr ) . Il contratto? Se ce l’aves­si l’avrei già tirato fuori. Arriverà sotto l’albero». Cioè la prossima settimana.

Ranieri e il progetto Intanto, Ranieri guarda avan­ti. «Nonostante la vittoria, la partita con la Lazio non mi è piaciuta. Voglio una Roma più decisa, poi il risultato magari sarà non quello sperato, però voglio questo tipo di approccio. I ragazzi si devono ricordare un mese fa dove stavamo: con­testazioni, bombe carta. Ora stiamo ricreando quel feeling, però dobbiamo fare di più. Cassa­no? Non lo conosco di persona, ma penso che sia sublime, ma tra fine dicembre e inizio gennaio voglio dare la svolta in campionato».

La Sensi e il gruppo Su Roma Channel ritrova vo­ce anche Rosella Sensi. «C’è stata una bella risali­ta, ma adesso occorre concentrazione. Ma c’è Ra­nieri, che mio padre avrebbe voluto anche pri­ma in giallorosso. È un grande uomo, uno che ti guarda dritto negli occhi, dice ciò che pensa e sa ciò che vuole». Impressioni? È amore vero.