CORSPORT (G. D'UBALDO) - Julio Baptista può essere la chiave del mercato della Roma. Da quattro giorni il suo nuovo procuratore, Alessandro Lucci, che lo assiste in collaborazione con Juan Figer e che ha aggiunto un top player alla sua scuderia, ne sta parlando con Marco Branca. Baptista interessa allInter a prescindere dallo scambio con Suazo, che lInter continua a proporre e che alla Roma al momento non interessa più di tanto. Inoltre la società giallorossa non accetterebbe mai di fare uno scambio alla pari.
L’Inter allora sta lavorando per ottenere il prestito con diritto di riscatto di Julio Baptista. Il quarto d’ora contro il Parma, durante il quale il brasiliano ha confermato il suo valore, ha destato l’interesse anche dell’Espanyol e del West Ham, che hanno chiamato Lucci. Ma Baptista non intende prendere in considerazione queste ipotesi, così come aveva declinato l’invito del Portsmouth. Il brasiliano a Roma sta bene, vorrebbe restare e riconquistare un po’ di spazio per non perdere il treno del Mondiale. Ma se non dovesse essere così e la Roma decidesse di cederlo, l’Inter sarebbe la soluzione che preferirebbe. Mourinho lo stima, lo avrebbe voluto già in estate. Di Baptista continua a parlare Menendez, il procuratore che aveva in Spagna, con il quale il brasiliano non ha più rapporti.
La prima stagione di Julio Baptista alla Roma è stata ampiamente positiva. Ha realizzato undici gol ( nove in campionato e due in Champions), molti dei quali sono stati decisivi. Quest’anno è stato sfortunato. Ha cominciato la stagione con un infortunio, ma niente a che vedere con il ginocchio. Sono circolate molte bugìe secondo le quali c’era il rischio di un’operazione che il giocatore non voleva fare. Da quando sta bene ha giocato solo spezzoni di partita, a parte la gara di Europa League a Sofia, una settimana fa. A 28 anni Baptista vuole dimostrare di aver meritato la carriera di alto livello che ha fatto finora. Da più di due mesi non salta un allenamento, adesso dal punto di vista fisico si sente benissimo.
Il brasiliano non ha chiesto di essere ceduto, ma se sarà la Roma a metterlo sul mercato accetterà solo l’Inter. La partenza di Baptista farebbe risparmiare alla società giallorossa i tre milioni di ingaggio, il suo è uno dei più importanti della rosa. Togliendo un ingaggio pesante sarebbe più facile arrivare a un attaccante di peso. Alla Roma Suazo non convince in pieno, sarebbe un ripiego. Se l’Inter prende Baptista “ libera” Toni per la Roma, ma la società giallorossa non può dare tre milioni per sei mesi all’ex centravanti della Nazionale. Non può guadagnare più di Totti. Toni vuole la Roma ed è disposto a ridursi l’ingaggio. Se una parte la paga il Bayern l’affare è possibile. Domenica all’Olimpico, al termine del vittorioso incontro con il Parma, Rosella Sensi ha ribadito a Pradè la sua volontà di arrivare all’attaccante . Il suo pallino resta Adriano, ma ieri Gilmar Rinaldi ha ribadito che l’attaccante fino a giugno non si muoverà dal Brasile. Il direttore sportivo Daniele Pradè conta di parlare con il giocatore per cercare di convincerlo. Subito dopo Adriano l’altro attaccante più gradito è Huntelaar. Nel Milan non gioca, spinge per essere ceduto. La Roma lo ha chiesto, al momento la risposta è stata no. Ma se il club rossonero decide di farlo partire il club giallorosso è in pole position. L’olandese era stato cercato dalla Roma anche in passato. Basta aspettare pochi giorni per scoprire la verità.
