GASPORT - Sarà che i sogni aiutano a vivere meglio, ma Gian Paolo Montali, intervenuto con Ranieri e Bruno Conti alla presentazione del libro di Massimo Cecchini («Totti. Vita, parole e imprese dellultimo gladiatore», Aliberti), ha un sogno grande così: «Entro due anni avremo una Roma da scudetto».
Accessibili Dice Ranieri, che non sembra avere particolari pretese: «Stiamo seguendo un nome in particolare, ma per fortuna non è mai uscito sui giornali, finora siamo stati bravi... ». Scatta la classica ridda di nomi, ma con una certa logica. Perciò, dopo Toni, Adriano, Van Nistelrooy, ecco i nomi un po’ più accessibili di Osvaldo del Bologna, Castillo della Fiorentina e soprattutto Kevin Kuranyi. Il nome del centravanti tedesco (di origini brasiliane, con passaporto panamense e ungherese), in scadenza con lo Schalke 04 a giugno 2010, non è nuovo da queste parti, ma ora pare stia tornando d’attualità nei progetti della Roma. Non proprio un sogno, ma una buona operazione. Ed economica.
