IL ROMANISTA (C.ZUCCHELLI) - Angeli, fai stofferta, fotocopiala e poi spediscila a tutti i giornali, pure a quelli marziani». Il popolo di Facebook sbuffa, è impaziente e ultimamente anche parecchio scaramantico. La svolta societaria non cè stata ancora, ma lala romanista del social network sotto sotto ci spera.
quando lo vedrò. Quando leggerò comunicati ufficiali ne prenderò atto». Per Alessandro «finché il passaggio
di proprietà non diventa ufficiale, è inutile parlarne. È meglio pensare al Parma e a chiudere in bellezza questo
2009». Elisabetta e Davide vorrebbero «meno parole e più fatti», così come Matteoe Piero. Mentre Hacca
pare rassegnato: «Spero di sbagliarmi, ma secondo me si arriverà allestate con la Sensi ancora al suo
posto che replicherà il non-mercato dellanno scorso».
Facebook è lo specchio di una tifoseria inquieta. Le vicende Soros e Fioranelli, mai andate a buon fine (seppure per motivi diversi), hanno scottato e non poco i romanisti. Che per questo, di fronte alla nuova
puntata della vicenda societaria, restano piuttosto scettici. In molti auspicano «un cambio al vertice che possa rendere la Roma più forte già dal prossimo anno» e credono che Angelini «possa essere luomo giusto», però preferiscono rimanere con i piedi per terra, almeno fino a che non ci saranno notizie più certe. Spiega, per tutti, Francesco Lotito, presidente dellAirc, lAssociazione italiana Roma club: «Preferisco non commentare quelle che al momento sono soltanto ipotesi: dirò la mia quando ci saranno dei fatti sicuri. Non ho la più pallida idea di quello che succederà al vertice della Roma, molti protagonisti in ballo secondo me hanno ancora le idee confuse. Non posso che aspettare e vedere».
Intanto, dietro le quinte si continua a lavorare. Oggi uscirà larticolo de LEspresso che parla di unofferta imminente («che non passerà attraverso la Borsa») di Angelini per la Roma, e di cui mercoledì era stata diffusa una lunga anticipazione. Anticipazione cui il gruppo farmaceutico ha risposto con una nota. Precisando che ogni passo, «eventualmente, si farebbe col consenso delle parti e nel totale rispetto della legge». Ieri il titolo ha perso il 6,54% in Borsa.