Ecco Frasca, sulle orme di Julio Sergio

11/12/2009 alle 09:30.

GASPORT (F. ODDI) - È cominciata a La Borghe­siana, domenica sera, la settima­na di Valerio Frasca, portiere del­la Roma Primavera, per uno sta­ge dell’Under 19, insieme a 4 compagni di squadra: Malomo, Citro, Pettinari e Scardina. Quel­la precedente era finita con il pri­mo k.o. in campionato, che ha portato anche la fine del record di imbattibilità che l’Italia gli invi­diava: dieci partite e 32’ dell’11 a, Reggina-Roma 1-0. «Quel gol è stata una delusione, è arrivato per un’ingenuità, fossimo stati più concentrati, potevamo portar via un punto importante. Oltre a prolungare il record, che non avrebbe fatto piacere solo a me, visto che i meriti sono di tutta la squadra. Ma se ne è parlato an­che troppo, non poteva durare»...

Amico Se ne è parlato anche trop­po, ma grazie a quel record il 18enne di Giuliano di Roma è di­ventato uno dei portieri più ri­chiesti d’Italia. «A me non dispia­cerebbe andare a fare esperien­za, magari in B, se la società lo riterrà opportuno». Frasca non lo dice, ma c’è una possibilità anche a Palermo, dove gli hanno propo­sto la Primavera (campione d’Ita­lia), e la maglia di terzo in serie A. E grazie a Julio Sergio Berta­gnoli, passato da miglior terzo del mondo a primo di ot­timo livello, quel posto fa gola. «Ma glieli posso fare i complimen­ti a Julio Sergio per il derby? È un amico, abbiamo fatto il ritiro in­sieme. È una grande persona, si merita queste soddisfazioni. Quello che sta facendo è una grande rivincita di noi portieri considerati bassi: a me lo dicono sempre, ma lui è alto 1.84, io 1.81, alla fine ci sono solo 3 centi­metri di differenza».

Promosso Che non gli impediran­no di prender parte alle qualifica­zioni all’Europeo: fino a questo momento era il terzo dell’Under 19, ora Massimo Piscedda sem­bra intenzionato a promuoverlo come secondo, scalzando Sepe del . Proprio l’avversario che sfiderà domani a Trigoria.