CORSPORT (P. TORRI) - Non solo Toni. Perché a Trigoria, mai come stavolta, sono decisi a dare a Ranieri quello che aveva chiesto Spalletti e ha ribadito pure il nuovo tecnico: una punta di peso, un centravanti fisico, in grado di completare un reparto offensivo. Quindi Toni, ma anche Van Nistelrooy ( che il Real è pronto a dare gratis), Pavlyuchenko (ieri il procuratore del russo ha ribadito che il giocatore «vuole andare via da Londra. La Roma? Può succedere di tutto») o, anche, Adriano.
Sì, Adriano. Ritornato limperatore nella sua stagione al Flamengo che, a suon di gol ( capocannoniere), ha trascinato a vincere lo scudetto che mancava da una vita. Negli ultimi giorni, si sono assai infittite le voci di un ritorno in Europa del brasiliano che lInter ha mollato per disperazione. Prima è stato lo stesso giocatore («Non so se resto, in Europa mi vogliono molti club») , poi il suo procuratore Gilmar Rinaldi («Per adesso non abbiamo preso in considerazione nulla. Adriano ha vinto lo scudetto in Brasile e si sta riposando. Linteresse della Roma? Vedremo, per ora non cè nulla di fatto») a dare credito alla voce di un Adriano in giallorosso. Ma cè chi è andato pure oltre, cioè Andrade, oggi allenatore del Flamengo, qualche anno centrocampista giallorosso noto anche da queste parti come er moviola per una lentezza che era figlia soprattutto di unetà non più giovanissima. Andrade ieri ha detto chiaro e tondo di essere preoccupato per il futuro di Adriano: «Non so se resta. So però che lo vuole la Roma». Difficile essere più chiari.
Ma sarà vero che la Roma lo vuole oppure a Rio stanno usando la Roma? Di sicuro si può dire che il brasiliano a Trigoria piace e pure parecchio. E altrettanto di sicuro si può aggiungere che nel giugno scorso il direttore sportivo Daniele Pradè ha avuto più di un contatto con il Flamengo e, pure, con il giocatore. Allepoca Adriano si disse molto lusingato dellinteressamento romanista, che gli sarebbe piaciuto molto venire qui a giocare con la maglia giallorossa, ma rimandando il matrimonio al prossimo giugno perché questa stagione la voleva giocare in Brasile in funzione del prossimo Mondiale. La Roma è rimasta lì. Ora è in una situazione dattesa. Aspetta cioè che si faccia vivo qualcuno dal Brasile per dire che la situazione è cambiata e che adesso Adriano è pronto a tornare in Europa già dal prossimo gennaio. E, allora, se dovesse arrivare questa telefonata, laffare potrebbe farsi interessante.