CORSPORT (P. TORRI) - Recuperare Max Tonetto. E poi vedere, magari tra un paio di settimane e se dovessero continuare i problemi fisici dellesterno sinistro, se tra le infinite strade del mercato possa esserci loccasione giusta, a bassissimo costo, per portare a Trigoria un esterno sinistro basso in grado, alloccorrenza, anche di giocare alto.
Dopo loperazione Luca Toni, è questo lobiettivo, assolutamente non obbligatorio, del mercato della Roma, come peraltro da precise richieste di Claudio Ranieri, obiettivo che andrà di pari passo con la cessione (prestito, comproprietà) dei numerosi giovani della rosa giallorossa che, se rimanessero, si vedrebbero costretti a fare gli spettatori fissi.
Il direttore sportivo giallorosso, reduce da una breve vacanza con la famiglia a Barcellona, ora non ha certo fretta. Quello che doveva fare (Toni) lha fatto, adesso può dedicarsi alle cessioni dei giovani, sempre comunque con uno sguardo attento al mercato per vedere se a sinistra si possa concretizzare qualcosa di utile per la Roma che, peraltro, a Trigoria, in questo momento è considerata una squadra completa, pure troppo perché cè la necessità di sfoltire una rosa al momento troppo numerosa. La società giallorossa, dal presidente allultimo dei magazzinieri, è oltretutto molto legata a Tonetto e interverrebbe sul mercato solo le condizioni del giocatore triestino dovessero continuare a non essere ottimali.
ESTERNO - In questo senso uno sguardo al mercato è già stato dato. Ranieri, tempo fa, aveva anche indicato un nome a lui gradito per il ruolo di mancino basso, quello di Christian Molinaro che il tecnico ha avuto nei suoi due anni trascorsi sulla panchina juventina. Unoperazione che in un primo momento sembrava potesse farsi attraverso uno scambio con Motta, operazione però che non ha mai avuto seguito e che sembra destinata a rimanere solo unipotesi. Discorso diverso, invece, si deve fare per Andrea Dossena, ora al Liverpool, ma con una grande voglia di tornare in Italia per provare a giocarsi le residue chance di essere inserito nella lista mondiale da parte di Marcello Lippi. La Roma da tempo sta seguendo il giocatore, già Luciano Spalletti lo aveva indicato come possibile rinforzo per la fascia sinistra. I dirigenti giallorossi si sono interessati alle condizioni economiche per vedere come fare, scoprendo che Dossena dal Liverpool percepisce un ingaggio annuo da un milione e quattrocentomila euro netti, che diventano lordi per la seconda metà della stagione. Il procuratore del giocatore, Federico Pastorello, ieri non ha nascosto che a Dossena non dispiacerebbe trasferirsi alla Roma: «La Roma gli piace, al Napoli non credo che andrà, semmai ci sono delle possibilità in Spagna» . La Roma, di sicuro, non può acquistarlo, nel caso sarebbe pronta a discuterne con il Liverpool (con cui i rapporti sono ottimi) sulla base del prestito gratuito con una cifra prefissata per il riscatto alla fine di questa stagione, anche se al momento a queste condizioni tutto sembra molto complicato e di difficile percorribilità.
PARTENZE - A meno che non entrino nelle casse giallorosse soldi al momento imprevisti grazie alla partenza di qualche giocatore dallingaggio pesante (Doni, Cicinho, Baptista). Per pareggiare lingaggio di Toni, la Roma comunque cederà alcuni giovani: Guberti ha solo limbarazzo della scelta tra Bari, Sampdoria, Catania, Atalanta; Cerci sembra destinato ad andare al Bari in prestito; Okaka può scegliere tra Celtic, Bologna, Bari, Livorno e si potrebbe continuare.