Claudio Martello: "Più concentrati"

12/12/2009 alle 11:04.

IL ROMANISTA (G.RICCI) - Dimenticare in fretta la vittoria sulla Lazio, evitando che l’euforia postderby possa lasciare il passo ad una dannosa rilassatezza. Claudio Ranieri, nei giorni che hanno seguito la stracittadina del gol di Cassetti, ha spesso ripetuto il concetto, ai microfoni dei media come alla sua squadra. Non si fida il mister giallorosso,

Ieri pomeriggio Ranieri è intervenuto alla presentazione di un libro, l’ennesimo, su vita, carriera e imprese di , rilasciando queste dichiarazioni: « è rinato con me? Non credo sia la cura Ranieri, penso sia la cura . Lui mi supererà ma io ho giocato fino a 38 anni. Quando arrivi a 28-30 ti godi di più il calcio, perché non sai per quanto te lo godrai ancora. E’ un grandissimo calciatore, ma mi auguro che non sia l’ultimo gladiatore e che ce ne siano altri. Significa che ci saranno altri grandi campioni dopo di noi». L’ex allenatore di Chelsea e ha affrontato poi, prima di salutare, l’argomento del prossimo mpegno di campionato: «La Samp non attraversa un gran momento, ma la nostra concentrazione dev’essere rivolta a loro. Hanno grandi giocatori, sappiamo le loro potenzialità e li rispettiamo». Concentrazione e impegno dunque, per affrontare senza rischi Cassano e compagni sul rettangolo verde del “Ferraris”. Claudio Ranieri la sua Roma la vuole così, magari a costo di recitare – con le sue urla e relativi atteggiamenti – il ruolo dell’antipatico, del burbero, del sergente di ferro. Del resto meglio un allenatore di carattere e abituato a parlare chiaro, che magari un altro non avvezzo a prendere di petto le situazioni. Domani sera si va nella à della Lanterna, dove la Roma troverà una Doria desiderosa di riscatto. Attenzione dunque a lasciarsi alle spalle l’affermazione sulla Lazio. Perché altrimenti lui, Claudio il martello, finisce per arrabbiarsi.