
GASPORT - Finisce in rissa, tutti contro tutti in mezzo al campo. I laziali a caccia dei romanisti, la Sud che invoca la «B» per la Nord. Conclusione degna di una serata bruttina. Fuori dallo stadio e sugli spalti si è assistito alla solita dimostrazione di inciviltà. In campo, si è giocato un tempo, ma solo a tratti.
Impazzito La vita sa regalare fantastici colpi di scena. Cassetti ha il numero 77 e al minuto 77 («Si vede che era destino», dirà) se ne va a stringere i pugni sotto la Sud e poi dritto in Paradiso col sorriso e la barba anni 70. Vucinic crossa dalla destra, lui ci va col pianto, appunto: ne esce un tiro sporco, ma imparabile. A questo punto Marco corre e non capisce più niente. Gli scoppia il cuore. «E il gol più importante della mia carriera. Incredibile, un sogno dice concitato alla fine . Ero così felice che non ho avuto nemmeno la forza di esultare troppo». Tutti sotto la Sud, lui strattonato, baciato, schiaffeggiato dai compagni. Quando torna in campo, più lucido, gli scappa un «ti amo». «E per mia moglie, questo gol è suo».
Rimonta Le donne sono compagne preziose per i calciatori. La moglie di Cassetti sarebbe stata ancor più preziosa per ilmarito se venti minuti prima del gol, Julio Sergio non ci avesse messo la manona su Mauri. Lazione era nata proprio da un erroraccio di Cassetti. Strana la vita, eh? Cassetti non doveva nemmeno giocarlo il derby. «Già, se non si fosse fatto male Mexes...». E invece va in Paradiso e ci porta pure la Roma, ora ad un punto dalla Champions. Però, con quanta sofferenza. «Sono quattro anni che gioco questo derby e ogni volta scendiamo in campo troppo contratti. Almeno questa volta siamo riusciti a spuntarla. Sono felice anche per la squadra: abbiamo iniziato male la stagione, ma le potenzialità per tornare in Champions ci sono tutte», racconta.
Complimenti Quasi mai in vetrina prima di ieri sera, eppure Spalletti prima e Ranieri ora lo preferiscono a Motta e Cicinho. E un bravo ragazzo, ma pure un buon calciatore. Totti dice dal suo blog: «Sono felice per Marco: questo gol se lo merita come giocatore e come uomo. Non abbiamo giocato bene, è vero, ma i derby conta vincerli, a prescindere dalla qualità del gioco. E la vittoria di questo splendido gruppo». Un pò operaio pure lui.