Cassano, la Roma e il tabù: da rivale non ha mai vinto

13/12/2009 alle 10:50.

GASPORT (F. GRIMALDI) - E ride, e ur­la, e alla fine mentre pianta i tacchetti sul prato umido del Mugnaini gli scappa pure quel­la smorfia con il viso che fa tan­to Cassano, e che i sampdoria­ni conoscono bene. Buon se­gno. Perché quando Antonio si comporta così, vuol dire sol­tanto una cosa: adesso basta, ragazzi, abbiamo finito di scherzare. Ed è proprio quello che la gente blucerchiata — compagni, amici, tifosi — vuo­le sentirsi dire adesso. Perché Marotta ha detto le cose giu­ste: inutile ostinarsi ad inse­guire un sogno, nella vita biso­gna crearsene di nuovi..

Successo cercasi In questa giornata che prepara una do­menica notte di tramontana scura, quella che spesso porta il vento e la neve fino sulle spiagge, Cassano si è scrollato finalmente di dosso certi pen­sieri e incubi azzurri che lo tor­mentavano, e la stessa cosa— ma con più fatica — sta pro­vando a fare la Sampdoria. Che forse non era la più bella del reame, come l’inizio di campionato aveva fatto crede­re a tanti, ma neppure intende accettare quel ruolo un po’ troppo da cenerentola della se­rie A, a dispetto di un cammi­no negli ultimi tempi non pro­prio esaltante. Capita di sba­gliare, anche nelle migliori fa­miglie. Bisogna crearsi allora nuovi traguardi, e Fantanto­nio ne insegue uno da tempo: lui, diventato grande proprio nella Roma, in carriera non è mai riuscito a battere i giallo­rossi. Sino ad oggi appena sei partite da avversario, divise a metà fra Bari e Sampdoria, ma zero successi. Con i pugliesi il bilancio è di due pari e una sconfitta (con l’aggiunta di una rete e un’ammonizione), con la maglia blucerchiata esattamente il contrario.

Inversione di rotta Nessun ali­bi. Questa deve essere la notte della svolta per un gruppo che, prima della vittoria, deve ritrovare l’intesa con se stesso e la voglia di lottare. Con una formazione probabilmente ri­voluzionata, tenendo a mente quel bilancio di quattro punti nelle ultime sei gare. Una mac­chia da cancellare in fretta.