CORSPORT (G. D'UBALDO) - Un solo dubbio nella formazione anti- Lazio. Riguarda la difesa, il reparto più vulnerabile, sul quale Ranieri sta lavorando di più. La Roma non termina una partita di campionato con la rete inviolata dalla partita contro il Chievo del maggio scorso. Ora, con tutti gli uomini a disposizione, Ranieri ha la possibilità di scegliere. Nel quartetto difensivo gli inamovibili sono Mexes e Riise, sempre presenti negli ultimi due mesi. Juan finora ha giocato poco a causa degli infortuni, ma da tre settimane sta bene e si candida per un posto al centro della difesa. Il ruolo di esterno destro resta un rebus tutte le settimane. Ranieri aveva cominciato puntando su Cassetti, ma nelle ultime settimane ha ..
Stasera potrebbe toccare all’argentino.
Ranieri ieri ha spiegato che non c’è una gerarchia e che Burdisso in quella posizione è un “adattato”. Centrale di ruolo, l’argentino si è sacrificato a giocare anche sulle fasce. Lo ha fatto anche nell’Inter. Stasera potrebbe toccare a lui. Anche se le notizie provenienti da Formello potrebbero indurre Ranieri a cambiare idea. Sembra che Ballardini sia orientato a schierare Zarate unica punta. A quel punto quattro difensori puri (anche Riise lo è) potrebbero essere troppi. Tra l’altro negli ultimi due allenamenti Ranieri ha provato Motta a destra nella difesa titolare.
Nel caso di una Lazio imbottita di centrocampisti potrebbe prendere corpo l’ipotesi di un rilancio di Brighi, al posto di Menez. Sarebbe un ritorno al 4-4-2 e a una formula molto simile a quella utilizzata a Milano contro l’Inter. Ma Ranieri ci penserà cento volte prima di accontonare un assetto con il quale ha risollevato la Roma. Il tecnico ieri ha preparato il derby facendo disputare la partitella con due squadre da dodici giocatori. Per la partita contro la Lazio ha convocato venti giocatori, ben sette, utilizzati ieri nella rifinitura, sono stati esclusi per scelta tecnica.
