
IL ROMANISTA - Gianni Alemanno segue sempre da vicino la situazione societaria della Roma, preoccupato per il futuro del club. Non a caso in settimana ha convocato in Campidoglio Francesco Angelini, con lintento di verificare la serietà e la concretezza dellinteresse per la società da parte dellimprenditore farmaceutico. Non ha perso le speranze, quindi, nonostante il clima gelido dellultimo incontro in Campidoglio, con Unicredit, Mediobanca e Rosella Sensi.
Ieri il primo cittadino ha parlato in due occasioni. In mattinata, in occasione della presentazione della mostra su De Chirico, ha detto: «Credo che si debba chiarire al più presto la situazione della Roma. Stiamo studiando il modo in cui farlo». Nel pomeriggio, poi, Alemanno si è recato alla presentazione del sito ufficiale di Francesco Totti, dove ha detto: «Io credo che i tifosi siano stanchi di campare alla giornata. Cè bisogno di una prospettiva chiara sul futuro della squadra. Bisogna trovare un accordo tra le parti. E io farò di tutto per contribuire».
Non ha parlato solo Alemanno nella giornata di ieri. Il futuro della Roma è legato anche al nuovo stadio e allora ecco le parole dellarchitetto Zavanella, che ha realizzatoil progetto e ha parlato a forzaroma.info della possibilità di realizzare lo stadio alla Romanina: «Noi continuiamo a progettare secondo la zona della Massimina perché la Roma non ci ha mai comunicato di dover pensare ad unaltra area. Il progetto è stato pensato, fatto ed elaborato per larea sullAurelia. La Romanina? Ho letto di questa ipotesi sui giornali, ma io mi devo attenere alla richiesta del mio committente che è la Roma. Il nostro progetto potrebbe essere anche adattato alla zone della Romanina, ma ritoccando e rivedendo alcuni aspetti. Posso dire, comunque, che il nostro lavoro va avanti, parallelamente a quello del professor Balbo del Comune di Roma e del geometra Coricelli che è il project manager. Lidea progettuale presentata alla stampa ha avuto 18 pubblicazioni a livello mondiale ed abbiamo ricevuto oltre duemila mail di cong ratulazioni. E stato un lungo e difficile lavoro che ci ha dato molte soddisfazioni».