CORSPORT (P. TORRI) - Prima di qualsiasi discorso di mercato in entrata relativo alla Roma, è bene sempre ricordare una cosa. Cioè che la società giallorossa, nella finestra invernale di acquisti e cessioni che ci sarà nel mese di gennaio, potrà pensare di portare a Trigoria qualche faccia nuova soltanto se prima nelle casse romaniste entrerà del cash per una cessione, oppure con la formula del prestito totalmente gratuito, un po come la passata estate è arrivato Nicolas Burdisso.
Detto questo, Van Nistelrooy che a gennaio avrebbe già incassato la metà del suo sontuoso ingaggio (sei milioni netti) dal Real Madrid. Che il giocatore piaccia a Trigoria, è un fatto noto dalla scorsa estate, quando negli ultimi giorni di mercato, il direttore sportivo Daniele Pradè tentò di portarlo a Roma, convincendo Florentino Perez che aveva già detto sì al prestito a zero euro, frutto anche dei buoni rapporti che il numero uno madridista ha con la famiglia Sensi, per poi doversi arrendere di fronte al rifiuto dellolandese, convinto allepoca di potersi giocare le sue chance ancora al Bernabeu.
Ora lolandese non è più tanto convinto di voler rimanere a Madrid. Anzi, non lo è per niente, anche perché ha capito che se vuole mantenere una chance per andare al Mondiale (pure se un anno fa aveva annunciato la rinuncia alla Nazionale, per non gravare sul suo fisico), ha bisogno di giocare e farlo con una certa continuità. Come peraltro ieri ha dichiarato ufficialmente al quotidiano inglese « Sun » :
«A gennaio si può trattare, valuteremo le offerte e vedremo cosa il Real Madrid avrà intenzione di fare. E' una questione di continuità per ritrovare la forma. Ora finalmente mi sento bene, sia fisicamente sia psicologicamente» .
Insomma ha detto che è pronto ad andare via. Pochi dubbi, peraltro, ci sono anche sulle intenzioni del Real Madrid che è prontissimo a darlo in prestito, anche se le condizioni di Cristiano Ronaldo, di nuovo alle prese con una caviglia che rischia di riportarlo in sala operatoria, non sono splendide, anzi cè il rischio che il portoghese torni in campo il prossimo gennaio.
La Roma, in ogni caso, in questi due mesi dovrà valutare con attenzione le condizioni del centravanti olandese, classe 1976, la stessa di Totti, reduce da un grave infortunio, rientrato due mesi fa dopo mesi dassenza, gol al rientro ma pure un nuovo infortunio che certo non è un bel biglietto da visita. Sul mercato, ciclicamente, circola anche la voce di un possibile arrivo di Luca Toni a Trigoria, sostenendo che ha le stesse motivazioni dellolandese (Mondiale) e pure lo stesso ingaggio, dimenticando però che il Bayern non è Florentino Perez e comunque un minimo di cash lo vorrebbe.
A gennaio, sempre per quel ruolo di centravanti che alla Roma è scoperto da una vita, potrebbe tornare dattualità il nome del brasiliano Fred che si può svincolare dalla Fluminense con poco più di un milione di euro.