Van Nistelrooy chiama Roma

18/11/2009 alle 09:10.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Claudio Ranieri spera di avere un paio di rinforzi per il mercato di gennaio. Conosce la si­tuazione della società, non pensa­va che fosse così grave prima di arrivare, ma ormai deve accettare quello che ha trovato. Per miglio­rare la rosa Ranieri avrebbe biso­gno di due pedine: un centravanti di peso, con il quale poter sfrutta­re anche il gioco di testa (un priorità da tre anni per la Ro­ma) e un esterno alto a destra, per ave­re un’alternativa a Taddei. Cerci ha di­mostrato di non po­ter funzionare in quel ruolo. Ha diffi­coltà nella fase ..



Il centravanti è la prima scelta e la Roma deve cercare di muoversi con i prestiti. Ad agosto aveva ottenuto la possibilità di avere dal Real Madrid a costo zero Ruud Van Nistelrooy. Un gesto di dispo­nibilità di Florentino Perez nei confronti di Rosella Sensi. Ma proprio l’ultimo giorno di mercato il centravanti olandese non accet­tò il trasferimento, convinto di po­tersi giocare le sue carte nelle me­rengues. Già a settembre Van Ni­stelrooy aveva capito che nel Re­al non avrebbe avuto spazio e sa­rebbe tornato volentieri sui suoi passi. Ma ormai il mercato era chiuso. Ieri Van Nistelrooy è usci­to nuovamente allo scoperto, ipo­tizzando un addio al club spagno­lo per giugno: «Io voglio giocare. Non ho parlato con Pellegrini, an­che perchè sono appena rientrato da un lungo stop. Però quando tor­nerà ci parlerò, perchè voglio cer­care di capire: se giocherò con il contagocce potrei anche andar­mane a gennaio. La mia intenzio­ne è quella di disputare il Mondia­le con l’Olanda. Ma se non gioco è impossibile che possa essere con­vocato. Altri club? Al momento non ho nessun accordo ufficiale » .

 

Florentino Perez è disponibile a rinnovare la promessa fatta in estate a Rosella Sensi. Van Nistel­rooy guadagna cinque milioni di euro, da gennaio la Roma dovreb­be riconoscergli solo la metà del­l’ingaggio.

Ranieri ha trovato una rosa con trenta giocatori, non riesce neppu­re a fare le partitel­le in mezzo alla set­timana. Ha spiegato ai dirigenti che gli basterebbe un orga­nico con venti, ven­tidue giocatori e semmai inserire qualche Primavera che si mette in evi­denza. Ci sono al­meno otto giocatori in esubero, che po­trebbero finire sul mercato e con i quali risparmiare almeno l’ingaggio.

I sicuri in uscita sono Artur, Antunes, Esposito, Greco, Pit, molto proba­bile Cerci, forse Baptista e Cicin­ho, in caso di offerte interessanti. Per l’attacco la Roma continua a seguire anche il russo Pavliu­chenko, in uscita dal Tottenham. Più difficile Toni, che guadagna più di Van Nistelrooy.

Per il mer­ estivo, invece i dirigenti gial­lorossi hanno avuto contatti con il procuratore di Simplicio, che va in scadenza a Palermo. Se abbas­sa le sue pretese (oggi chiede tre milioni di ingaggio all’anno) si può fare. La Roma segue anche il bel­ga Nicolas Lombaerts, centrale di­fensivo dello Zenit di San Pietro­burgo. Alcuni emissari giallorossi lo hanno seguito sabato nella par­tita vinta dal Belgio contro l’Un­gheria per 3-0. Resta sempre vali­da la pista per Molinaro, che può arrivare in prestito dalla Juven­tus. A giugno, ma se la Roma riuscisse a fare cassa con qualche cessione anche a gennaio.