LIBERO - Lavventura di Luca Toni (foto LaP) a Monaco di Baviera è praticamente al capolinea. La colpa è di Louis Van Gaal, eccentrico allenatore olandese dei bavaresi, che con lattaccante italiano non ha mai instaurato un buon rapporto. Lo strappo decisivo è di ieri, con la messa fuori rosa dellex bomber di Palermo e Fiorentina, poche ore prima del match di Champions contro il Maccabi. ..
La decisione di Van Gaal è arrivata, almeno formalmente, a causa di unintervista rilasciata da Toni alla trasmissione di Rai3 Replay, andata in onda lo scorso lunedì, durante la quale il campione del mondo 2006 aveva ammesso di voler tornare in Italia. «Quello che avevo da dire a Vaan Gaal glielho detto in faccia, credo che il rapporto con lui sia ormai concluso», aveva rivelato il 32enne, che con il Bayern dal 2007 ad oggi ha segnato 58 gol in 86 partite. Dura la reazione della società tedesca, che ha dichiarato non gradito per le prossime interviste anche linterlocutore di Toni, il giornalista Rai Stefano Bizzotto. Martedì il calciatore era assente dal campo di allenamento, ma Van Gaal aveva minimizzato: «Ha dato forfait» a causa di un infortunio.
A questo punto pare certo il ritorno della punta in Italia, in una squadra che gli possa garantire una presenza costante (questanno, tra infortuni e scelte tecniche, solo 4 le presenze in Bundesliga) e una chance di essere convocato in Nazionale per i Mondiali. In prima fila la Roma, ma è alla finestra anche il Milan, che potrebbe proporre al Bayern uno scambio di prestiti con Klaas-Jan Huntelaar. Cauto il direttore sportivo dei tedeschi, Christian Nerlinger: «Luca deve imparare a convivere con la sua nuova situazione al Bayern».




