GASPORT (P. ARCHETTI) - Sabato Luca Toni è andato in tribuna: contrattura che sembrava una punizione per la fuga dallo stadio dopo la sostituzione contro lo Schalke 04, nella gara di campionato prima della sosta. Ieri però litaliano si è allenato a parte e soltanto oggi si vedrà se sarà disponibile nel Bayern contro il Maccabi Haifa, nellaltra gara del gruppo della Juve...
Alla trasmissione Replay, su Raitre, Toni ha parlato chiaro: «Sono quattro mesi che ho problemi con lui, tutte le cose hanno un limite. Il nostro rapporto è quasi finito». Il che significa addio del giocatore in gennaio, ma anche un rilancio in caso di licenziamento di Van Gaal, molto probabile in caso di uscita dalla Champions: «Non so, al Bayern auguro tutto il bene», aggiunge Toni. «Mi piacerebbe tornare in Italia per segnare quei gol che mi riporterebbero in nazionale. Rimango lattaccante che in azzurro ha fatto più gol di tutti, nellattuale lista di punte. A Roma con Totti? Con Francesco ho un buon rapporto. Amauri al Mondiale? Il centravanti dellItalia deve essere chi segna di più, non importa la squadra o il passato».




