CORSERA - Ancora cinquanta milioni di euro, più i premi. Una mostruosità, se qualcuno avesse in mente di confermarli fino allultimo giorno di contratto. Tanto costerebbero alla Roma Doni, Cicinho, Juan e Julio Baptista. Sono i brasiliani con gli ingaggi più onerosi, sottraendo alla contabilità quelli assai più ridotti dei connazionali Taddei, Julio Sergio e Artur. Cumulando i compensi da top-players, si ottiene però il dato più inquietante: questi quattro calciatori rappresentano attualmente un quarto del monte stipendi (circa 70 milioni) erogato della società...
Giunti alla soglia dei trentanni, insieme gravano sul bilancio annuale la bellezza di 17 milioni, a scapito di un rendimento da considerarsi irrilevante, con buona pace di chi avallò operazioni di mercato non molto inferiori ai 30 milioni. Doni potrebbe guadagnarne complessivamente ancora 12,3 fino al 30 giugno 2012; la stessa scadenza contrattuale per Cicinho, che arriverebbe ad accumularne ulteriori 11,5. Ancor più spaventosi gli emolumenti da corrispondere eventualmente a Julio Baptista (che nel 2008 firmò per 18 lordi) e a Juan (altri 18,1 per i prossimi tre anni e mezzo). Risultato? Toccherà ai dirigenti, Gian Paolo Montali n testa, larduo compito di liberarsi delle zavorre, trovando per tutti una rapida sistemazione. In cima alla lista trasferimenti cè sicuramente Juan, che ha recentemente cambiato manager, affidandosi allavvocato Giuseppe Bozzo, ritenuto a Trigoria interlocutore amico e protagonista dei recenti rinnovi di Perrotta e Pizarro. Già, ma quali società sarebbero disposte ora a investire su di lui, se non turche o greche?
A proposito di mercato (ieri circolava il nome del difensore Lombaerts, dello Zenit San Pietroburgo), Ruud Van Nistelrooy è tornato a lanciare messaggi ai potenziali acquirenti: «Voglio giocare il mondiale con lOlanda e, se non sarò impiegato con continuità nel Real, potrei andarmene da Madrid a gennaio. In questo momento, però, non ho raggiunto accordi con nessuna società». La squadra di Ranieri ha ripreso la preparazione a pieno regime in vista della gara col Bari, aspettando il test con la Primavera da giocare al «Bernardini ». Ancora confortanti i progressi di Totti e Pizarro, che hanno lavorato con il resto del gruppo, privo - oltre ai nazionali - di Tonetto e De Rossi. Dopo il ricovero al Policlinico Gemelli, dovuto alla colica renale che lha colpito una settimana fa, non cè possibilità di un suo recupero per domenica.