Quinta vittoria su sette partite all’Olimpico

06/11/2009 alle 10:05.

IL ROMANISTA (F. BOVAIO) - E' difficile criticare l’Olimpico, che anche se “pieno” solo di ventimila persone quando decide di spingere la squadra lo fa sempre con tutte le sue forze.

che anche se “pieno” solo di ventimila persone quando decide di spingere la squadra lo fa sempre con tutte le sue forze.

Così è stato anche ieri sera, con la gente che ha recepito l’appello di Ranieri di sostenere questa squadra, che del suo pubblico ha bisogno come il pane. Ecco perché, anche se Cassetti crossa come De Nadai (cioè inutilmente dalla trequarti) e quando vedi Baptista

dici “ridatemi Musiello”, la gente romanista ha pensato

che ieri sera era meglio incitare quelli in maglia giallorossa che affossarli. E se la settima rimonta

dell’era Ranieri è arrivata è merito anche dei tifosi, che stavolta hanno voluto la vittoria proprio come la squadra, consapevoli che no, non era possibile essere già eliminati anche dall’Europa League a due turni dalla fine di

questo mini torneo pieno di insidie. Così è arrivata la quinta vittoria interna su sette gare, con le altre due perse contro la (che provocò le dimissioni di Spalletti) e quella maledetta col Livorno, che a ben vedere è l’unica veramente fallita da questa Roma di Ranieri, che fatica terribilmente a fare gioco, ma che in quanto ad anima e cuore ci mette tutto quello che ha. Che poi sia poco o molto ognuno può giudicarlo liberamente.


Intanto ci portiamo al secondo posto del nostro girone di Europa League, che non sarà la , ma che è pur sempre un torneo europeo importante.

Sicuramente da non snobbare per un club come la Roma che nella sua storia, di europeo, in bacheca ha solo

una Coppa delle Fiere e un Torneo Anglo-Italiano.