
CORSPORT (G. D'UBALDO) - Quando è mancato la sua assenza si è fatta sentire. David Pizarro è stato voluto fortemente alla Roma da Spalletti, ma anche per Ranieri è un giocatore fondamentale. Il nuovo allenatore ha voluto la sua conferma ed è pronto ad affidargli le chiavi del centrocampo anche stasera contro il Fulham. Il rinnovo del contratto lo ha reso felice, chiuderà la carriera italiana in giallorosso: «Ne avevo già parlato in estate. Sono molto contento di poter restare qui»...
Questa sera per la Roma non sarà facile tornare in un Olimpico semideserto dopo i fischi di domenica scorsa: « Solo una parte di tifosi non è dalla nostra, abbiamo visto altri settori che ci incitavano. Dispiace perché a nessuno piace giocare in un clima del genere. Il tifoso è così. Non è la stagione che ci aspettavamo, ma la squadra sta lavorando per conquistare buone posizioni in Europa e in campionato».
Pizarro individua i problemi che hanno frenato finora la Roma: « Credo che sia una questione di testa. Paghiamo la mancanza di concentrazione in certi momenti della partita. Come gioco e dal punto di vista atletico ci siamo. Purtroppo ci sono periodi in cui ti gira tutto male, al primo attacco che ci fanno gli avversari la buttano dentro. Ora dobbiamo cercare di recuperare perché siamo in ritardo sia in Europa che in campionato. Stiamo lavorando per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi in estate. Anche perché la Roma è un'ottima squadra e può fare bene in tutte le competizioni».
Contro il Fulham la Roma deve vincere per passare il turno. Allandata Pizarro entrò nella ripresa e cambiò la partita. Duemila tifosi incitarono la squadra al Craven Cottage, stasera sarà difficile ritrovare il calore dei tifosi: «Noi cerchiamo sempre di giocare col pubblico dalla nostra parte. Purtroppo ora non è così. Quando perdiamo le partite noi le analizziamo con lallenatore, ma non possiamo andare a parlare con tutti i tifosi. La gente vuole i risultati. Purtroppo in questo momento non c'è continuità e stiamo lavorando per migliorare sotto questo aspetto».
La questioni societarie sembrano non condizionare la squadra. I giocatori convivono da un paio di anni con le voci di cessione:
« Il nostro lavoro è sul campo, poi la società fa il suo lavoro ».
In estate la Roma era considerata una delle favorite in Europa League, ora deve lottare per qualificarsi. Pizarro è fiducioso:
« Noi non ci nascondiamo, ci prendiamo le nostre responsabilità. Andremo avanti, l'importante è vincere contro il Fulham. Sappiamo qual è la nostra forza ».
A Brunico parlò da leader, quando la squadra ripartì con la voglia di cancellare la stagione precedente. Oggi la situazione non è cambiata: «Purtroppo a Roma si fanno troppe chiacchiere. Dal niente si crea un bel casino. Non c'è continuità di risultati. Lavoriamo per migliorarci. Vincere in questa piazza ti dà serenità e noi vogliamo essere sereni».