La parte infortunata un po’ gonfia, era l’unico segno tangibile dell’infor­tunio che ha costretto De Rossi, ovviamente, anche a disertare il doppio im­pegno con la nazionale, prima con l’Olanda e poi con la Svezia. Il giocato­re non ha voluto rilasciare dichiarazio­ni, ma è sembrato decisamente rin­francato dopo la grande paura vissuta nella serata di domenica, l’infortunio, la corsa all’ospedale Niguarda, la Tac che sentenziava la frattura.



Oggi De Rossi sarà visitato dallo staff sanitario della Roma per fare il punto della situazione. E’ evidente che la botta si dovrà riassorbire, ha punti interni, sarà necessario verificare gior­no dopo giorno come prosegue la cica­trizzazione. Ma le premesse possono consentire un po’ di ottimismo a pro­posito del recupero del centrocampista per la ripresa del campionato quando il ventidue novembre all’Olimpico si pre­senterà il lanciatissimo e bel Bari di Ventura ( e Alvarez). Entro qualche giorno De Rossi dovrebbe tornare ad allenarsi. E potrà farlo in maniera an­cora più completa verso la fine di que­sta settimana quando gli arriverà la maschera protettiva. E’ stata ordinata, sarà fatta con un particolare materiale, dovrebbe consentire al giocatore di al­lenarsi e giocare senza correre rischi.

Per capire, comunque, se alla ripre­sa De Rossi potrà esserci contro il Ba­ri, sarà necessario attendere la prossi­ma settimana. L’ottimismo c’è, ma è necessario aspettare la risposta dello zigomo e del campo.