Ma a me piace Rosella la bulgara

26/11/2009 alle 09:38.

IL ROMANISTA (M. CATALANI) - Alla festa della puttana invitato il signor Zeman. Sentite caldo? Sì ma non c’è il..

sole. Un bel bagno…? Fate, ma non c’è il mare. Un respiro profondo? L’aria non c’è. Un processettino allegro, allegro ai compagni di merende? Aprite l’aula ma non fate entrare la giustizia . Lei non c’è. E’ lì che scatta il rovescio della medaglia, l’Italia puttana, dove la traditrice diventa tradita. Moggi querela Zeman, noi la mamma rea di averci messo al mondo ad osservare. Muti, come la terra manzoniana al nunzio fatale. Abbiamo visto, o come si dice dalle nostre parti, subìto, anche questa. Il giudice Dante Cibinel, che aveva respinto la richiesta di patteggiamento della (chi patteggia dichiara un minimo di correità) non solo ha respinto la richiesta del club, assolvendolo, ma anche mandato a casa con tante scuse Giraudo e Moggi (richiesti tre anni) e Bettega (due). “E’ il trionfo della giustizia”, ha commentato l’avvocato Galasso, uno dei tanti difensori dei maghi di calciopoli. Alla festa della puttana, lui non ci sarà, la giustizia ha un solo invitato: Zeman.



Rosella mi piaci. Se non fossi sposata ti farei la corte, sei la donna dei miei sogni. Ho aspettato a scriverlo, anche perché non interessa a nessuno il mio sporco pensiero. Ma non ce l’ho fatta. Eccomi. Mi è piaciuta la conferenza stampa bulgara, inviti a “random” e bella incazzata. Sei il mio idolo. Alla banca gliela hai cantata come Zucchero a Pippo… che cazzo vuoi?! Il sogno di tutti noi, farsi dare il grano e poi fare il debitore stranito, ma che dico furioso. Brava! Chi di noi non sogna di farsi dare una bella vagonata di milioni da Unicredit (che di soldi regalati a certi personaggi ne sa qualcosa) e poi “dito medio” in alto e sfancularli in una conferenza stampa per pochi intimi? Io vorrei essere te, come da piccolo volevo essere Manfredini, Losi e Di Stefano. Mitica. Finalmente sei della Roma, prima mi eri a volte poco piaciuta, e te lo avevo scritto. Prima ogni tanto (per dirla alla testaccina) eri della Lazio. Adesso no, sei della Roma, il Goffredo nostro, crociata contro le banche, associazioni a delinquere istituzionalizzate. Quanti soldi spariti inutilmente o utilmente… per pochi intimi? Elenco? Ambrosiano, Banca Roma, il vecchio Raul… semo Sama, quella un po’ Lodi e un po’ Fiorani, sole Antonvenete, obbligazioni dei pomodori ai pensionati coglioni, Geronziadi, Sindonate, Tanzinate, banche 121 e fallimenti guidati. Ne hanno dati di soldi le banche a chi…dovevano darli, con l’elastico, si intende. E ce state a rompe i coglioni per 300 milioni di euro a noi della Roma. Mai soldi spesi meglio. Che Dio ve possa chiude.



Rosella, lascia Staffoli, io ti amo. Tridente? Non lo è, ma fa lo stesso. L’importante è crederci e perseverare. Non è il boemo Ranieri, ma va di vento, soffia il coraggio. Menez dietro e Vucinic di appoggio, non è il tre davanti, ma è giusto farli giocare, sono la marcia in più della Roma. Non tornarmi indietro Claudio, fai  idelizzare i nostri occhi. Semmai lascia libero il francese, per dirla alla Fiorello: “ fall far quell vu fa le Menez, le champion che c’avemme libre da marcatur”. non si discute, VucinIc quando ha i cinque minuti li usa e allora palla avanti, anche perché se arriva dietro, sapete (non vale per qualcuno..) sono dolori.



Approposito! Tranquilli, Bertagnoli il prodigio dei terzi portieri, non farà lo stupido, il risentito, insomma non se la tirerà per rinnovare il contratto. Il suo procuratore è Lucci, uno che vuole bene alla Roma e il suo amore è corrisposto. Approposito! E’ arrivato Montali, qualcuno ci rimetterà le penne. Le voci si rincorrono e sono di  alto, altissimo livello. Ammesso che ci siano i “piccioli” ,chi lo farà il mercato della Roma il prossimo anno? A  Pippo Marra scrivere l’ardua sentenza.