IL ROMANISTA (D. LUCIANI) - "Non penso che ne risentiranno, gli allenatori sono rimasti al loro posto e sono tutti molto preparati. Mi ha sorpreso la notizia di Stefanelli, in questi anni aveva lavorato bene". A fare il punto sul vivaio giallorosso dopo il terremoto Stefanelli è Giacomo Losi, che ha grande esperienza proprio sulle giovanili giallorosse.
proprio sulle giovanili giallorosse.
Losi, Bruno Conti è ancora l’uomo Ideale per il settore giovanile?
«Bruno ha una grande esperienza, ha ottenuto risultati importanti negli anni passati e ha cresciuto giovani
che sono diventati campioni. Ora però non potrà svolgere il ruolo di responsabile tecnico sia per la prima
squadra sia per le giovanili. Per un buon settore giovanile è importante che ci sia un coordinatore che faccia
funzionare tutto nel migliore dei modi. Ci vorrà insomma una persona di forte personalità, in grado di seguire
un ambito che è importante e delicato, e che da sempre ha dato grandi soddisfazioni alla Roma».
Stefano Desideri secondo lei potrebbe essere il nome giusto?
«Stefano è un ragazzo intelligente, e ha già un buon rapporto con la Roma. E’ preparato e conosce bene il
mondo del calcio. Penso che però dovrebbe essere affiancato da un uomo con maggiore esperienza...».
Potrebbe essere proprio lei...
(Ride)«Per me sarebbe un grande onore, di certo risponderei obbedisco! Mi farebbe molto piacere e tuttavia,
anche se nel mondo del calcio le sorprese sono all’ordine del giorno, non credo che la Roma penserà a
me».
Secondo lei c’è qualche elemento in Primavera che farebbe comodo a Ranieri?
«Quella di Alberto De Rossi è un’ottima squadra, che ha i suoi tre-quattro elementi interessanti. De Rossi è
un tecnico molto bravo e preparato, come lo sono anche Stramaccioni e gli altri»
