CORSPORT (G. D'UBALDO) - Arriva il Fulham e Ranieri non si fida. Per questo avrebbe bisogno del sostegno dei tifosi. Il tecnico ritrova De Rossi, ma darà spazio anche ai giovani. Con Juan e Burdisso fuorigioco, Andreolli sarà titolare al fianco di Mexes. Menez e Vucinic hanno qualche problema muscolare. Il montenegrino si è fermato al termine dellallenamento per un fastidio alla schiena. Potrebbe avere una chance anche Okaka, se Vucinic dovesse essere risparmiato. Ma Ranieri sta pensando di buttare nella mischia Julio Baptista. Il tecnico ha parlato molto con il brasiliano in questi giorni.«Voglio rivedere il campione che avevo ammirato al Siviglia» , gli ripete spesso. La stagione per la Bestia è stata finora tutta in salita. Una sola presenza da titolare, il 17 settembre a Basilea. La Roma fu sconfitta per 2-0 e il brasiliano lasciò il posto a Vucinic dopo unora. Non stava bene, era a corto di preparazione. In campionato ..
La stagione per la Bestia è stata finora tutta in salita. Una sola presenza da titolare, il 17 settembre a Basilea. La Roma fu sconfitta per 2-0 e il brasiliano lasciò il posto a Vucinic dopo unora. Non stava bene, era a corto di preparazione. In campionato solo cinque presenze, spezzoni di partita partendo sempre dalla panchina. E arrivata la sua occasione, oggi che finalmente sta bene. Da due o tre settimane si allena con regolarità, ha superato tutti i problemi fisici che ha avuto dallinizio della stagione, dalla schiena allanca, allinfiammazione al ginocchio. Ora Baptista ha raggiunto la condizione ottimale, ha grandi motivazioni, vuole dare il suo contributo alla squadra, in questo momento di difficoltà. Ha loccasione per dimostrare che è tornato il giocatore che da tre anni fa parte della Selecao.
Baptista vuole mettersi alle spalle tutti i problemi e le falsità che sono circolate sul suo conto. Era stato gonfiato un caso sul problema al ginocchio. Una normale infiammazione era diventata una lesione alla cartilagine. Ma non cè mai stato il rischio di un intervento chirurgico, si è trattato solo di bugie. Ora la Bestia sta bene e vuole riprendersi la Roma. Con Ranieri ha un ottimo rapporto, gli piacciono il modo di confrontarsi con i calciatori, le sue idee. E dispiaciuto per la situazione della Roma e ora sente che può aiutare la sua squadra.
Il tecnico riparte dalla partita dellandata. Da allora il Fulham ha messo insieme una serie di prestazioni importanti: « L'Arsenal era riuscito a battere il Fulham solo 1-0, ma la squadra di Hodgson meritava di vincere. Questo già mi faceva capire che squadra fosse. Hanno fatto bene col Manchester City e hanno strapazzato il Liverpool. Ci aspetta una gara difficile. Giochiamo in casa due gare importanti, vogliamo andare avanti in Europa. Sarà una partita complicata perché loro ripartiranno molto in contropiede».
Nel forum al nostro giornale Ranieri ha detto che alla Roma serve un centravanti. Il tecnico preferisce non dare troppe indicazioni, ma traccia lidentikit: « Ci vuole un attaccante. Un uomo in più che possa variare impostazione tattica alla squadra. Facciamo molto gioco, ma ci manca un giocatore di questo tipo. Passano tanti palloni davanti all'area di rigore ma non riusciamo a fare molti gol. La società aveva già cercato un centravanti a giugno. Ne stiamo riparlando. Ho confermato che mi farebbe piacere».
Il tecnico vuole andare avanti in Europa League e lo dimostrerà con la formazione che manderà in campo: « E' un campionato europeo di prima fascia, ma non di primissima. Stiamo lavorando per tornare nel calcio d'elite, ma non snobbiamo un buon palcoscenico come questo».
Dopo le critiche rivolte ai tifosi nel dopogara di Roma-Bologna non è preoccupato dalla reazione del pubblico. Ranieri resta della sua idea, lo fa con coerenza e per aiutare la Roma: «Non mi interessa. Io difenderò sempre la mia squadra quando darà tutto in campo. Domenica ci voleva quella reazione perché Vucinic sta facendo del suo meglio pur non essendo in forma. L'intimidazione mi dà fastidio. Un conto è giocare in casa col proprio pubblico a favore. Siamo in un momento difficile e se i ragazzi sentono il sostegno del pubblico danno qualcosa in più. Se non s'impegnano è un'altra cosa, gli do addosso io per primo. Invece ce la stanno mettendo tutta, ma ci sono momenti che non ti riesce nulla».