LEGGO (F. BALZANI) - Tridente che vince non si cambia. A Bergamo si rivedrà in campo dal primo minuto il trio delle meraviglie formato da Totti, Vucinic e Menez che domenica scorsa ha mandato in tilt la difesa del Bari. Lo si è capito dalla doppia seduta di ieri nella quale Ranieri ha riprovato il 4-2-3-1 ottenendo ottime risposte.
Lo si è capito dalla doppia seduta di ieri nella quale Ranieri ha riprovato il 4-2-3-1 ottenendo ottime risposte.
Nella partitella pomeridiana Totti e Menez hanno dato spettacolo, mentre sulle fasce si sono alternati più giocatori. Un anticipo di quel miniturnover che il tecnico adotterà in vista della delicata sfida di Europa League con il Basilea e soprattutto del derby con la Lazio quando si rivedrà in campo anche De Rossi (per lui ieri pomeriggio solo palestra). Con l’Atalanta è probabile quindi un turno di riposo per Motta e Perrotta con l’inserimento di Cassetti in difesa e Cicinho come laterale alto. Riccardo Satri, procuratore del brasiliano, ha dichiarato, a proposito di un’eventuale cessione del giocatore a gennaio a LAROMA24.IT, che «Cicinho vuole rimanere a Roma anche se bisognerà parlare con la società». Cicinho ha disputato solo 41 minuti di gioco in campionato e per ora ha davanti a sé Motta, Cassetti e Burdisso.
Sempre a gennaio, a Roma dovrebbe arrivare una punta. Sfumata l’ipotesi Pavlyuchenko (il russo non vuole andare in prestito) è saltata anche l’alternativa Toni che ieri ha trovato un accordo col Valencia. Spuntano ora i nomi di Kevin Kuranyi, in scadenza di contratto con lo Schalke 04, e del “romanista” Simone Tiribocchi.
