IL ROMANISTA (G. RICCI) - Lavoro, sudore e faccia a faccia a Trigoria, alla ripresa degli allenamenti dopo i due giorni concessi da Ranieri sabato e domenica. Momento clou della giornata, lestemporanea riunione in campo che nel pomeriggio intorno alle 16 è andata in scena tra Gian Paolo Montali, il tecnico e i giocatori disposti a cerchio.
Si può immaginare che l"ottimizzatore" abbia voluto ricordare al gruppo limportanza di questo momento, in cui dopo la buona prestazione di San Siro un risultato positivo col Bari potrebbe senzaltro rilanciare i giallorossi in campionato. In programma una doppia seduta, cui non hanno preso parte De Rossi, ricoverato al Gemelli e quattro dei cinque nazionali: lUnder 21 azzurro Okaka e Vucinic che rientreranno oggi, i brasiliani Doni e Baptista di ritorno venerdì.
Alla seduta mattutina non hanno preso parte anche Tonetto e Perrotta, mentre Pizarro ha svolto un lavoro differenziato con Benetti, allenatore in seconda. Tutti e tre, in ogni caso, si sono rivisti in gruppo nel pomeriggio. Alla mattina, Menez e soci hanno lavorato sulla circolazione di palla e alla tattica. Neanche unora di allenamento, però: trascorsi 50 Ranieri ha decretato la fine della seduta, cui ha preso parte anche Alin Petrea (93), centrocampista romeno aggregato agli Allievi Nazionali.
Unico stakanovista Taddei, rimasto ancora un po a lavorare col prof. Capanna. Neanche tre ore e mezza per riprendere fiato, che alle 15.20 è scattata la seconda seduta. Squadra subito divisa in due gruppi per lesercitazione tattica: pressing su una metà campo, esercitazioni attacco contro difesa sullaltro versante. Nelle battute finali paura per Pit, rimasto cinque minuti stordito per una forte pallonata. Fortunatamente nulla di serio. Domani ancora doppia.