GASPORT (M. CECCHINI) - Il fotografo lo mitraglia implacabile. Lui si volta e gli dice: «Che ce fai co tutte ste foto? So sempre io, so solo un po invecchiato». Sorride Francesco Totti. Invecchiato? A vederlo non sembrerebbe, ma cè quel maledetto ginocchio destro che cigola a ricordarlo a tutti. Ieri, però, in fondo per il capitano della Roma è stata una buona giornata. La visita effettuata dal professor Pier Paolo Mariani presso la clinica Villa Stuart è andata in modo soddisfacente, lo dice lui stesso, anche se ci sono alcune istruzioni per luso che non si possono sottovalutare.
Via libera «Sto bene e ora vado ad allenarmi a Trigoria dice Totti dopo la ventina di minuti di visita . Loperazione? Gli altri ne parlano, io non lo avevo mai fatto, non lho mai presa in considerazione. Certo, adesso ancora non so quando torno. Mi alleno e poi vediamo (ieri ha corso per una mezzora, ndr ). Il Milan e Rosetti? Ho visto la gara, ormai è archiviata, non dico nulla sullarbitro. Visto che non sto giocando, preferisco non parlare». La strategia messa a punto da Mariani e dallo staff di Totti (il preparatore Vito Scala e il fisioterapista Silio Musa) a questo punto è chiara: via libera per tornare a forzare in allenamento. Se il ginocchio (che ora si è sgonfiato) tornasse di nuovo ad ingrossarsi, allora si procederebbe ad una artroscopia diagnostica che, scoperto il problema, passerebbe ad essere curativa, magari con lasportazione del menisco interno (parzialmente lesionato) o di qualche eventuale corpuscolo che sfugge ai controlli.
Ecco il contratto In attesa comunque che il ginocchio in un modo o nellaltro torni a posto, la prossima dovrebbe essere la settimana che sancirà la firma del nuovo contratto del capitano giallorosso fino al 2014 (a circa 4,5 milioni lanno). Non solo. Gli ultimi intoppi relativi al futuro contratto dirigenziale sono stati superati e quindi si ipotizza un ulteriore legame quinquennale che arriverebbe fino al 2019. Con che ruolo? Da definirsi, ma è probabile un ruolo di ambasciatore della Roma ovunque occorra.
Terzo figlio? Il modo migliore, forse, per accogliere quel terzo figlio che i gossip vogliono già in arrivo. Nel frattempo, però, il più preoccupato è Ranieri, che teme di dover fare a meno di Totti (se tutto va bene) almeno fino al match col Bologna.
«Perdiamo tanto» Anche ieri lallenatore, pur elogiando la squadra, ha sottolineato come senza il numero dieci il gruppo perda tanto. «È un problema in più, ma dobbiamo farcela anche senza di lui». Proprio vero, ma la Roma ha voglia di essere ottimista. Almeno per oggi.