CORSPORT (P. TORRI) - Francesco Totti nuota. Che, ricordando gli infortuni del capitano, è diventato il suo secondo sport. Ieri, nel rispetto del programma di recupero per l'ipertensione al ginocchio, il numero dieci ha lavorato in piscina, cosa che fa pensare ad un miglioramento delle condizioni del ginocchio destro, con il gonfiore (peraltro leggero) quasi del tutto scomparso così come il conseguente fastidio.
Il prossimo step sarà la visita di controllo dal professor Mariani a Villa Stuart. Visita che potrebbe esserci anche nella giornata di oggi, ma si deciderà soltanto in mattinata. Molto dipenderà da come starà il ginocchio. Potrebbe essere spostata anche nella giornata di domani o addirittura a lunedì prossimo. Il giorno, peraltro, conta poco, quello che conta sono i progressi delle condizioni del ginocchio e se tutto proseguirà come è stato in questi ultimi giorni, ci sono confortanti speranze che il capitano possa essere a disposizione per la sfida di San Siro.
Poi toccherà a Ranieri valutare se sarà opportuno o meno rilanciare subito Totti, considerando che dopo questa sosta la Roma è attesa da una nuova serie di partite piuttosto importanti, a cominciare da quella successiva a Londra (dove la Roma sarà costretta a dormire anche dopo la partita perché gli aeroporti inglesi a una certa ora chiudono e non ci sono motivazioni che tengano) contro il Fulham, terzo impegno del girone di Europa League.
Da segnalare, oltre a quelli di Totti, anche i progressi di Juan e Baptista che ieri hanno svolto lavoro differenziato proseguendo in quel programma di recupero che, soprattutto per il difensore, dovrebbe consentirgli di giocare contro il Milan. In miglioramento anche le condizioni di Cassetti, Mexes e Taddei. Tutti e tre, toccando ferro, saranno a disposizione di Ranieri per la trasferta di San Siro.
