
LEGGO - «Ci serve continuità per dominare in Europa». Entra spavaldo Ranieri e dà la carica ai suoi per approcciarsi al meglio alla sfida col Cska Sofia (diretta stasera alle 21.05 su Rete4 e Mediaset P.1). Il mister non si nasconde e ammette: «Il Cska è una squadra che gioca come il Catania, ma con una qualità superiore. Ci sarà da soffrire, e voglio vedere come reagirà la mia squadra. Sarà una battaglia».
I suoi soldati saranno giovani? «Sì, devo valutare ancora qualche situazione, parlerò coi ragazzi e deciderò due ore prima della partita. In ogni caso credo che tra i titolari ci saranno Cerci e Okaka». Non è esclusa una clamorosa esclusione di Totti per preservare il capitano: «Francesco giocando tutte le gare può perdere di brillantezza e non possiamo permettercelo. Domenica poi cè una gara bellissima e importantissima e lui ci serve al top. Lultima parola naturalmente spetta sempre a lui».
Ipotizzando la formazione, stasera, potrebbe tornare a difendere i pali Alexander Doni, assente da circa quattro mesi per infortunio. Complici gli infortuni la retroguardia sarà affidata a Burdisso-Juan (o in caso di forfait del brasiliano è pronto Andreolli) come centrali, Riise a sinistra e Motta a destra (potrebbe esserci spazio, magari per un tempo, per Cicinho). A centrocampo De Rossi e Pizarro a comandare e sulle fasce Cerci e Perrotta. In attacco altra coppia inedita: Vucinic-Okaka.
Insomma una Roma verde e a trazione anteriore. Che, per un allenatore che passa per difensivista, è un bel cambiamento. Proprio stuzzicato su questo tema, Ranieri ribatte a Zeman («Mi viene da piangere se penso al gioco di Ranieri», aveva chiosato il boemo): «Il calcio champagne lo lascio a lui. Io credo che questi ragazzi abbiamo lavorato sulla difesa quanto lui non ha mai lavorato in carriera. Il calcio champagne lo berremo...».
Ad affiancare il mister nella conferenza prepartita cera Mirko Vucinic. Oggi è il suo compleanno (compie 26 anni) e vuole regalarsi una prestazione speciale: «Stiamo cambiando, seguendo il nuovo allenatore. Qualche tempo fa difficilmente recuperavamo il punteggio una volta andati in svantaggio. Il mister ci ha dato questa caratteristica: lottare fino alla fine. Domani scenderemo in campo per vincere».