GASPORT (C. LAUDISA) - Luciano Spalletti è legato ad un patto di segretezza. Quindi sino a fine novembre non confermerà laccordo con lo Zenit San Pietroburgo. Ma il tecnico toscano in quel blitz del 1˚ ottobre ha preso più di un impegno con il club russo tanto caro a Putin. Emergono anche i dettagli del contratto già sottoscritto.
Lo smarcamento Insomma 8 milioni sono già in cassaforte e ciò spiega anche la tempistica delle sue mosse: smarcarsi dal bollente ambiente giallorosso prima che la stagione entrasse nel vivo e restare alla finestra prima della ripresa del campionato russo ai primi del 2010. Quindi le sirene dell’Atletico Madrid o del Milan (senza parlare del Real Madrid in queste ore) resteranno inascoltate.
La clausola Luciano Spalletti sta preparando le valigie, anche se da San Pietroburgo filtra una voce che potrebbe porre dei distinguo in questa vicenda. Secondo questa versione, infatti, Spalletti si sarebbe cautelato con una clausola che gli permetterebbe di liberarsi dall’impegno se lo Zenit non si qualificasse per la Champions League. Ma anche questa opzione sembra messa lì apposta per confondere le acque. Al riguardo va notato, infatti, che un mese fa la squadra allenata da Anatoly Davydov era di fatto a metà classifica.
La rincorsa Nel frattempo la squadra è risalita in maniera significativa, tanto è vero che ora è al terzo posto con 47 punti dietro le irraggiungibili Rubin (53) e Spartak Mosca (52). E’ vero che alle spalle dello Zenit s’affollano l’FK Mosca (44), il Cska (43) e la Lokomotiv (42), ma sono ormai sono solo 4 le giornate da disputare. Il 29 novembre il campionato finisce e a San Pietroburgo potranno ufficialmente illustrare i programmi per l’anno nuovo. Ricordiamo che da quest’estate a San Pietroburgo gioca l’ex torinista Rosina che sembra essersi ben inserito nel nuovo club.
Il mercato Occhio ora ai desideri di Spalletti. C’è da star certi che Spalletti farà le sue richieste. Soprattutto se lo Zenit arriverà davvero al terzo posto. In tal caso il club russo acquisirebbe il diritto per il turno preliminare dell’edizione 2010-2011 della Champions League. Ma è chiaro che i rinforzi serviranno subito alle liste invernali, ricordando che in Russia chiudono addirittura a marzo. Nelle scorse settimane erano stati fatti i nomi di Perrotta e Pizarro, in scadenza di contratto: evidentemente due pupilli di Spalletti. Ma anche Claudio Ranieri punta su di loro. Stiamo a vedere.
