
IL MESSAGGERO - "Prendetevela con De Rossi, non con me". Così Rosetti a Burdisso, davanti alla stanza dell'antidoping. Il difensore, incrociando il direttore di gara negli spogliatoi, aveva insistito: "Non era mai rigore". Ma l'arbitro torinese, riferendosi all'occasione sprecata dal capitano giallorosso per il possibile 2 a 2 ("Credevo di essere in fuorigioco..." spiega Daniele), svicola: "Se De Rossi avesse segnato la rete del pari, ora del rigore non parlereste".