CORSPORT (G. D'UBALDO) - Alla fine i romanisti giunti fino a Londra lo hanno applaudito. Quando Claudio Ranieri è passato davanti al settore che ospitava i duemila tifosi giallorossi, quei ragazzi che avevano incitato la squadra per tutti i novanta minuti lo hanno salutato con affetto e lui ha ringraziato battendo le mani. Un'altra partita per cuori forti, risolta negli ultimi secondi. Per la quarta volta la Roma con Ranieri ha vinto o pareggiato alla fine partite che si erano messe male. E' questo lo spirito che vuole l'allenatore e che questa squadra..
La partita è stata complicata nel primo tempo, quando la Roma era passata in svantaggio dopo essere riuscita a rendersi pericolosa in una sola occasione. All'inizio della ripresa Ranieri aveva fatto due cambi, inserendo due centrocampisti e togliendo Okaka, l'unica punta di ruolo. L'attacco, fino all'ingresso di Vucinic, è sembrato troppo leggero. Il tecnico spiega: «E' vero, ma visto che nel primo tempo stavamo giocando per loro, con i palloni alti che erano tutti per Hangeland, ho detto ai ragazzi: vi tolgo il punto di riferimento in avanti e giocate palla a terra» .
Dal punto di vista del carattere, la Roma ha dimostrato di saper reagire quattro giorni dopo la delusione della beffa di Milano:
« Mi è piaciuto lo spirito della squadra e sulla capacità di mettersi alle spalle quella delusione non avevo dubbi. La Roma a Londra ha dato una gran prova di carattere, gioca sempre per vincere e questo è importante per me».
Ranieri ripensa all'andamento della partita, certe cose non hanno funzionato e la Roma si è ritrovata presto a dover rincorrere:
«Il lato negativo di questa serata è¨ stato il fatto di aver messo il Fulham nelle condizioni che preferisce. Avevo chiesto di giocare la palla rasoterra e invece con le palle alte ci rendevamo la vita difficile. La cosa positiva è stata invece la capacità di cambiare ritmo, senza arrendersi mai. Sarebbe stato un peccato non pareggiare, questo risultato è meritato perchè nella ripresa abbiamo fatto tutto noi. Ci sarà comunque da soffrire anche a Roma, il Fulham l'ho visto giocare molto bene anche a Sofia. Ora siamo terzi in classifica nel girone e per andare avanti e qualificarci dobbiamo battere sia il Fulham che il Basilea in casa» .
La Roma ha buttato via la possibilità di vincere a Londra, con il rigore sbagliato da Menez: «L'espulsione e il rigore c'erano, quella era una chiara occasione da gol. C'è stato uno sbaglio di persona al momento di estrarre il cartellino rosso, l'arbitro avrà parlato con il suo collaboratore che era là vicino. Comunque io sono contrario in assoluto alla regola per la quale oltre al rigore ci sia anche l'espulsione. Il rigorista era Pizarro, poi ha voluto calciare Menez. Lo voleva battere lui, lo aveva chiesto a De Rossi anche prima della partita. Se avesse segnato sicuramente avrebbe giocato con più sicurezza».
Nella ripresa la partita è cambiata: «Il Fulham è calato, ho dovuto inserire alcuni giocatori importanti che avevo voluto risparmiare».
Domenica la Roma torna all'Olimpico ancora senza Totti. Ranieri volta subito pagina: «Affrontiamo il Livorno con il nuovo allenatore, i giocatori vorranno tutti farsi vedere da Cosmi, ma noi dobbiamo tornare alla vittoria dopo Milano» .