CORSPORT (G. D'UBALDO) - Claudio Ranieri si è ritrovato a vivere per la prima volta una situazione del genere, a Milano, da allenatore della Roma. Ne aveva sentito parlare, ma è unaltra cosa sentirsi personalmente penalizzati dallarbitro. I suoi giocatori gli hanno detto che è accaduto spesso negli ultimi anni. Ranieri è duro davanti alle telecamere, a caldo: « E una vergogna
Sul rigore concesso al Milan Ranieri non è d’accordo: « Per me Burdisso ha preso la palla, non era rigore anche se l’argentino in quell’occasione non doveva entrare in scivolata. Rosetti doveva essere più attento. In quel momento eravamo padroni del campo e dovevamo chiudere la partita, ma non siamo riusciti a fare gol. Strano, l’arbitro è stato tratto in inganno nella nostra area e non in quella del Milan » .
Ranieri va avanti, in quello che è il filo conduttore del dopo- partita della Roma: « In qualche circostanza siamo stati sfortunati con l’arbitro, in altri siamo stati noi a sbagliare. Il primo tempo è stato bellissimo, da nove, poi nella ripresa abbiamo aspettato. Mi auguro che sia stato netto il rigore del Milan. Dopo il secondo gol abbiamo ripreso a giocare, ma ormai era tardi » .
I giocatori hanno detto che a Milano è sempre la stessa storia. Ranieri deve cercare di attenuare la loro rabbia:
« I ragazzi si riferivano al fatto che Rosetti c’era anche in altre occasioni. Ci sta una giornata storta dell’arbitro».
L’arbitraggio di Rosetti ha condizionato la partita della Roma, è innegabile, ma a un certo punto cerca di smorzare un po’ i toni: « Sull’ 1- 0 non ti danno il calcio di rigore, poi te ne danno uno contro, Io devo anaalizzare la partita, non devo giudicare l’operato di Rosetti, c’è Collina che deve farlo, se sta bene a lui sta bene a tutti. E’ un peccato, è un arbitro eccezionale, ma ha condizionato la partita. Il primo tempo è stato bellissimo, il secondo non altrettanot bello, non siamo ripartiti. Alcuni giocatori erano un po’ stanchi, abbiamo dovuto correre ai ripari. Se avessimo vinto avremmo potuto vedere il campionato in modo diverso, si poteva riaprire in modo differente per la Roma. Ora abbiamo il quadro completo della situazione, sappiamo quello che dobbiamo fare » , .
Nella ripresa la squadra doveva restare più alta. Ranieri osserva: « Dovevamo ripetere il primo tempo, durante il quale andavamo a pressarli più alti » .
Lascia Milano con tanta rabbia. Da romano, fa ancora più male: « Preferisco dire quali sono le mie sensazioni. Sono portato a dimenticare. La prestazione di Rosetti è stata deludente. Io sono giudicato dai giornalisti, dalla mia società e dai giocatori. Io giudico i giocatori. Rosetti deve essere giudicato da Collina, se Collina è contento...» . Infine non nasconde la sua preoccupazione per le condizioni di Totti.
« Pendiamo dalle labbra del professor Mariani, quello che dice lui noi facciamo » . Non è escluso un intervento in artroscopia.
