Mosse Roma: spunta Faty

25/10/2009 alle 10:16.

CORSPORT (P. TORRI) - Il rombo e Faty. Difficile, ma potrebbero essere queste le novità della Roma che oggi affronterà il Livorno. Ra­nieri ha fatto capire chiaramente il suo modulo di riferimento, ma ha capito al­trettanto bene che in questo momento tra esterni fuori forma ( Taddei) o ancora da far crescere ( Guberti, Cerci quest’ultimo ormai scom­parso da allenamenti e convocazioni), non è che ci sia tanta grazia. E allora potrebbe decidere, contro il Livorno, di ripresentare il rombo, tre centrocampi­sti centrali più un trequar­tista, da sistemare dietro le due punte. In questo ca­so, il francese che tanto era piaciuto, pure a Ranie­ri, nella partita contro il Napoli, potrebbe diventa­re l’opzione preferibile nel ruolo di..



E’ un’ipotesi che al momento comun­que appare sfavorita rispetto alla con­ferma del modulo delle ultime partite. In questo caso la maglia di esterno de­stro alto da piazzare davanti al rientran­te Cassetti, vedremo un ballottaggio tra Guberti e Taddei. Sembra essere questo l’unico dubbio vero della formazione che vedremo in campo oggi, una formazione che, ieri, attraverso le sue parole (sem­pre che non abbia raccontato qualche bugia che qualche anno fa si chiamava pretattica), ha più o meno ufficializzato. La promozione di Mexes, unita all’uffi­cializzazione di Juan in campo a Udine nel turno infrasettimanale, vede Burdis­so in coppia con il francese ritrovato a Londra, Riise unica opzione sulla sini­stra, la coppia Menez-Vucinic in avanti, con Baptista pronto a giocare nella se­conda parte della gara, speriamo non come ultima carta da giocare. A centro­campo, leggere sopra.



In questo periodo da tre partite a settimana, Ranie­ri sta cercando di trovare la soluzione più indolore per sopperire all’assenza di che, pu­re ieri, il tecnico ha fatto capire di ritenere indi­spensabile per le ambizio­ni della sua Roma. Assen­za che sembra più che si­cura anche per il prossimo impegno a Udine, sperando di poter tornare ad ave­re a disposizione il suo ca­pitano, per il prossimo impegno casalin­go, avversario il . Questi sono giorni decisivi per capire i tempi di re­cupero di
. Di fronte all’aumento dei carichi di lavoro, sarà fondamentale verificare la reazione del ginocchio de­stro. Solo, come tutti auspicano, a un gonfiore che non torna più, si potrà pun­tare alla sfida con il . Ieri il ca­pitano giallorosso si è allenato per circa trenta minuti in campo, corsa e una se­rie di allunghi in compagnia del suo pre­paratore personale Vito Scala. In questi giorni aumenterà corsa e allunghi, quin­di si verificherà il ginocchio, sperando che non si debba tornare dal professor Pierpaolo Mariani.