Miss Vinavil, Ranieri e lo scaricabarili

30/10/2009 alle 07:50.

LEGGO (F. MACCHERONI) - Miss Vinavil non si stacca dalla poltrona. Del resto non c’era da aspettarsi che Rosella Sensi potesse dimettersi in un Cda soltanto perché la squadra è allo sbando. I risultati tecnici per ora hanno condannato soltanto i meno colpevoli.



Ecco, Ranieri. Quando, dopo una bella minestra, la squadra rimediava punticini all’ultimo secondo, incassava elogi con il suo meraviglioso aplomb, ora che a fine minestra incassa brutte figure, s’indigna. Scarica i giocatori con una faccia che, per dirla alla testaccina, sembra di travertino. Voeller e Del Neri sono stati lapidati in situazioni simili alla sua. Rifletta su questo. E sulle belle parole spese sulla squadra assumendo l’incarico. Era tutto bello, no?



Ranieri dovrebbe riflettere anche su un’altra cosina: lo scaricabarile si paga, i giocatori hanno memoria d’elefante per certe uscite infelici. Ranieri è l’unico a non avere diritto agli alibi: è arrivato sapendo a che cosa andava incontro. E’ l’unico che non ne può pretendere nemmeno dalla dirigenza. Gioca da solo. E miss Vinavil a scaricabarile gli prende una pista. Finché Unicredit vorrà.