
GASPORT (CECCHINI) - Istruzioni per luso: Milan-Roma non è ancora finita. Sotto accusa proprio come in quellInter-Roma di due anni fa (1-1) che indirizzò lo scudetto 2007 è di nuovo larbitro Rosetti, «reo» di aver concesso al Milan un rigore dubbio e, soprattutto, per non averne dato uno precedente ai giallorossi, per un fallo di Thiago Silva su Menez.La Sensi, Ranieri e Pradè a caldo sono stati duri, ma i più arrabbiati erano i giocatori.
Rosetti & Burdisso Retroscena. Proprio Burdisso, autore del (presunto) fallo da rigore su Nesta, domenica è stato sorteggiato per lantidoping. E nella pancia di San Siro largentino ha incrociato Rosetti. Conversazione chiara: non ho fatto fallo. Replica: se De Rossi avesse segnato non staremmo a parlare di questa cosa. Vero? Difficile, non a caso nel volo che riportava la squadra da Milano a Roma Burdisso ha commentato: «Il rigore non cera, ho preso la palla piena, nettamente, lo avete visto in tv, no? E poi lo ha detto anche Nesta». Nel tunnel Una mezzora prima, comunque, la tensione era ancora più alta. Alluscita dal campo i giallorossi parlavano ad alta voce. Uno diceva: «Qui cè mafia», mentre Mexes si chiedeva: «Perché ci mandano sempre Rosetti?» e qualcuno replicava: «Ma non lhai capito?». E De Rossi chiosava: «Non vedo lora di andarmene da questo posto». Già, De Rossi, che prima dimbarcarsi sul charter ammetteva onestamente: «Ho sbagliato quella palla perché credevo di essere in fuorigioco».
Pizarro & C In volo Vucinic appariva sconsolato: «Ormai è sempre la stessa storia, non sappiamo più cosa fare». Menez ribadiva: «Cera un rigore su di me e Rosetti non ha detto nulla». Più articolato Pizarro, così arrabbiato al 90 da abbattere il tabellone tv con una manata (tanto che Conti e Tempestilli sono andati a parlare col delegato della Lega per evitare multe). «Anche il pari sarebbe stata una beffa. Senza quel rigore, che non cera, il Milan non avrebbe mai segnato. A Menez invece non è stato dato».
Grazie Ancelotti Ma ora la Roma prova a voltare pagina. Nel faccia a faccia di ieri Ranieri ha convinto il gruppo: giocando come a San Siro si perderanno poche partite. E lo zuccherino lo ha regalato Ancelotti: il tecnico del Chelsea ha riservato dei palchetti ai giallorossi che domani vorranno vedere la sfida di Champions con lAtletico Madrid. Il giorno dopo la Roma giocherà a Londra per lEuropa League col Fulham e, chissà, magari sarà un modo per soffrire meno di nostalgia.