Le verità di Burdisso

20/10/2009 alle 08:48.

GASPORT (CECCHINI) - Istruzioni per l’uso: Milan-Roma non è ancora finita. Sotto accusa — proprio come in quell’Inter-Roma di due anni fa (1-1) che indirizzò lo scudetto 2007 — è di nuovo l’arbitro Rosetti, «reo» di aver concesso al Milan un rigore dubbio e, soprattutto, per non averne dato uno precedente ai giallorossi, per un fallo di Thiago Silva su Menez.La Sensi, Ranieri e Pradè a caldo sono stati duri, ma i più arrabbiati erano i giocatori.

Rosetti & Burdisso Retroscena. Proprio Burdisso, autore del (presunto) fallo da rigore su Nesta, domenica è stato sorteggiato per l’antidoping. E nella pancia di San Siro l’argentino ha incrociato Rosetti. Conversazione chiara: non ho fatto fallo. Replica: se avesse segnato non staremmo a parlare di questa cosa. Vero? Difficile, non a caso nel volo che riportava la squadra da Milano a Roma Burdisso ha commentato: «Il rigore non c’era, ho preso la palla piena, nettamente, lo avete visto in tv, no? E poi lo ha detto anche Nesta». Nel tunnel Una mezz’ora prima, comunque, la tensione era ancora più alta. All’uscita dal campo i giallorossi parlavano ad alta voce. Uno diceva: «Qui c’è mafia», mentre Mexes si chiedeva: «Perché ci mandano sempre Rosetti?» e qualcuno replicava: «Ma non l’hai capito?». E chiosava: «Non vedo l’ora di andarmene da questo posto». Già, , che prima d’imbarcarsi sul charter ammetteva onestamente: «Ho sbagliato quella palla perché credevo di essere in fuorigioco».

Pizarro & C In volo Vucinic appariva sconsolato: «Ormai è sempre la stessa storia, non sappiamo più cosa fare». Menez ribadiva: «C’era un rigore su di me e Rosetti non ha detto nulla». Più articolato Pizarro, così arrabbiato al 90’ da abbattere il tabellone tv con una manata (tanto che Conti e Tempestilli sono andati a parlare col delegato della Lega per evitare multe). «Anche il pari sarebbe stata una beffa. Senza quel rigore, che non c’era, il Milan non avrebbe mai segnato. A Menez invece non è stato dato».

Grazie Ma ora la Roma prova a voltare pagina. Nel faccia a faccia di ieri Ranieri ha convinto il gruppo: giocando come a San Siro si perderanno poche partite. E lo zuccherino lo ha regalato : il tecnico del Chelsea ha riservato dei palchetti ai giallorossi che domani vorranno vedere la sfida di con l’Atletico Madrid. Il giorno dopo la Roma giocherà a Londra per l’Europa League col Fulham e, chissà, magari sarà un modo per soffrire meno di nostalgia.