GASPORT - Qualcuno di voi me ne darà atto: evito di parlare (o di sparlare) degli arbitri, perchè li considero in buona fede e portati umanamente allo sbando. Stavolta, l'eccezione è obbligatoria, non perché il signor Roberto Rosetti ha compiuto errori madornali nel match che ha opposto il Milan alla Roma;
Fantastico! Io spero che Collina abbia letto come tutti noi questa dichiarazione. Cosicché, secondo il parere di Rosetti, se un arbitro prende una tremenda cantonata, non deve essere bacchettato e, magari sospeso 'a divinis'; ma la giustificazione è nei fatti della partita che ha dimostrato la pochezza di un giocatore, reo di non aver messo alle spalle del portiere avversario un pallone facile. Con questa teoria, non ci sarebbero classifiche da stilare o graduatorie tra migliori e peggiori. Perché tutti diventerebbero 'uguali'. Di guisa che Rosetti non sarebbe diventato un internazionale. O, meglio, sarebbero tanti, se non la maggioranza assoluta, i promossi a dirigere una partita fuori dai confini nazionali. Converrete con noi che è una idea originale se non blazana. Lasciamo ogni responsabilità a chi l'ha pronunciata. Però , a Collina un suggerimento mi sentirei di darglielo: 'Signor designatore, perché oltre a fermare i bocciati, non si rivede una classifica forse anacronistica? La speranza è che questo avvenga presto. Per il bene del campionato'.