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IL TEMPO (A. AUSTINI) - In giornata si riunirà anche il cda del club. Ma il passaggio chiave del futuro societario è atteso per domani durante l'assemblea di Italpetroli, la holding dei Sensi che controlla inidirettamente la Roma: unico punto all'ordine del giorno la sfiducia e la sostituzione del consigliere Roberto Cappelli, l'avvocato scelto da Unicredit (azionista al 49% di Italpetroli e creditrice verso la stessa per oltre 300 milioni), inserito anche nel cda di As Roma su indicazione della banca. Una decisione che inasprirebbe ancor di più i già difficili rapporti tra i Sensi e la banca.
Tra le possibili contromosse, la banca starebbe valutando anche quella più «estrema»: la richiesta di pignoramento di Roma 2000 (la sub-holding dei Sensi che controlla A.S.Roma), con conseguente pegno sulle azioni del club. In quel caso l'imprenditore farmaceutico Francesco Angelini (e non solo) sarebbero pronti a intervenire. Intanto il nuovo dirigente della Roma Montali muove i primi passi: convocata per domani una riunione a Trigoria con gli altri dirigenti Pradè e Conti e Stefano Desideri. L'obiettivo di Montali è la ristrutturazione degli osservatori a servizio del club: l'ex giallorosso è uno di questi.