Furia Sensi coi giocatori: "Svogliati, date di più"

27/10/2009 alle 09:25.

GASPORT (A. CATAPANO) - Una furia. «Sono ama­reggiata, mi avete deluso». Pa­role di fuoco. «Dovete compor­tarvi da professionisti». Un mo­nologo di qualche minuto. «Sembrate svogliati, deconcen­trati ». Rosella Sensi si è alzata presto per andare a Trigoria e mettere al muro la squadra pri­ma dell’allenamento mattuti­no. Lei molto decisa, i calciatori in silenzio, nonostante i capi d’accusa pesanti. «Non state dando il massimo, non capisco il perché: io mi aspetto più im­pegno, già contro l’Udinese. Non possiamo continuare su questa strada, dovete lottare per traguardi più ambiziosi,..

Colpevoli «Indignata» la Sensi, come la stragrande maggioran­za dei tifosi, cui ieri sono stati aperti i microfoni delle radio lo­cali. Rabbia, malcontento, paro­le grosse, al solito fin troppo tol­lerate. Solo che i sostenitori giallorossi continuano a mette­re questa proprietà sul banco degli imputati: anzi, per molti la Sensi ha responsabilità ben più gravi di allenatore e giocato­ri. A monte, prima delle confu­sioni di Ranieri e delle svoglia­tezze dei calciatori (che pure ie­ri sono stati in croce), ci sono un mercato asfittico (con zero soldi e nessun potere con­cessi al d.s. Pradè) e una gestio­ne non sempre efficace della so­cietà. L’ingaggio di Montali, al­meno agli occhi dei tifosi, non sposterà molto, anzi temono che crei malumori interni.

Reazioni I calciatori, che hanno subito anche il faccia a faccia con Ranieri, sono rimasti in si­lenzio di fronte allo sfogo della Sensi, come di fronte alla pre­sentazione di Montali, con il quale da oggi dovranno con­frontarsi. Non sarà facile nem­meno per loro, erano abituati a Conti. Ma ovviamente potran­no continuare a rivolgersi a lui, se ne avranno bisogno.