CORSPORT (P. TORRI) - Infortuni, misteri e un giallo. E la sintesi di un martedì di vigilia di campionato che a Claudio Ranieri ha consegnato una Roma che non è sua come ha tenuto a sottolineare ieri in conferenza stampa, ma che soprattutto è incerottata, debilitata, infortunata. Perché alle assenze previste di Totti e Tonetto, ieri se ne sono aggiunte alcune più o meno previste, Riise e Pizarro, ma anche altre due assolutamente non nei programmi, Burdisso e Menez. E a poco può servire come consolazione laltrettanto imprevisto recupero di Doni che stasera, dopo un provino che sosterrà stamattina, dovrebbe regolarmente presentarsi in campo...
Poco da dire sulla mancata convocazione di Riise e Pizarro. Il primo è alle prese con una forte contusione al dito mignolo del piede sinistro riportata nel corso della partita con il Livorno, il secondo con un mal di schiena che già lo aveva costretto a disertare lappuntamento di domenica scorsa di campionato. A sorpresa, però, Ranieri ha dovuto fare a meno anche di Menez. Il francese non è stato inserito neppure nella lista dei convocati. Lufficialità, quella di Ranieri, parla di un giocatore operato due anni fa di pubalgia e che ieri ha avuto «una piccola aderenza che si è staccata e gli fa male, al punto che non era in grado neppure di fare riscaldamento » . detta così può anche preoccupare assai in chiave futura, anche se poi approfondendo il problema è stato ridimensionato a « risentimento nella zona pubica » che non dovrebbe preoccupare più di tanto. Noi, però, attendiamo conferme.
Ancora più incredibile il forfait di Burdisso. Il nome dellargentino era stato regolarmente inserito nella lista dei convocati, nulla faceva presagire che pure per lui Udine sarebbe stata vietata. E invece un fastidio al polpaccio sinistro nel corso dellallenamento di ieri mattina, ha consigliato lo staff medico romanista a portare il difensore a fare alcuni accertamenti diagnostici che, pur non evidenziando «lesioni a carico delle strutture muscolo- tendinee» , a scopo precauzionale ha consigliato di lasciare il giocatore a casa. Per Burdisso sarà la prima assenza da quando è arrivato alla Roma.
Questa ulteriore assenza, costringerà Ranieri a varare una Roma inedita, probabilmente schierata con il vecchio quattrodue- tre-uno (ma potrebbe essere anche un quattroquattro- uno- uno) con Juan- Mexes coppia di centrali difensivi, il rientrante Motta a destra e Cassetti a sinistra, De Rossi e Brighi coppia di mediani, Taddei, Perrotta e Guberti alle spalle di Vucinic. Il montenegrino ha il morale sotto i tacchi, ma ieri prima di partire per Udine ha manifestato la voglia di rivincita: «Sto attraversando il periodo più duro della mia carriera, darò il massimo per uscirne al più presto» . E Totti? Ieri mattina il capitano ha cominciato la riabilitazione a Trigoria mostrando la solita voglia di bruciare le tappe.
Infine il giallo. Quello che ieri è nato intorno a presunte scritte contro società, squadra e giocatori comparse nella notte tra martedì e lunedì. La Roma ha immediatamente smentito qualsiasi scritta. Qualcosa però è successo. E cioè poco dopo le ventiquattro di lunedì notte, a Trigoria sono intervenute due volanti della polizia del commissariato di Spinaceto, bloccando una decina di tifosi che erano intenzionati a scavalcare i muri del centro tecnico romanista. I tifosi sono stati identificati e rimandati a casa.