Due Milan per Roma e Real

14/10/2009 alle 09:09.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Contro la Roma si ripartirà dal 4-­4-2, ma soprattutto dal coppia Ronaldinho­Pato. I due brasiliani, infatti, sono i grandi fa­voriti per guidare l'attacco rossonero contro la difesa giallorossa. Il loro sarebbe un tan­dem inedito: insieme, infatti, come uniche due punte della squadra, non hanno mai gio­cato. A inizio stagione costituivano i due ter­zi di un tridente (con l'ex-Barça che agiva da trequartista) che è stato poi abbandonato nel tentativo di trovare finalmente il giusto equi­librio in mezzo al campo. Da allora, ..


La scelta è comunque frut­to della logica delle rotazioni a cui è sempre ricorso Leo­nardo, ma anche perché, tra una settimana, quando il Mi­lan sarà di scena in casa del Real Madrid di Kakà, infatti ci sarà certamente spazio per Inzaghi che aspetta solo di tornare nel suo territorio di caccia preferito, ovvero la . E al suo fianco, magari, ci sarà proprio chi, tra i due brasiliani, avrà fatto meglio dome­nica sera. Insomma, si potrebbe dire che con­tro la Roma Pato e Ronaldinho si giocheran­no anche un posto nel big-match con le 'me­rengues'.




HUNTELAAR GIU' - E' evidente come in questo scenario manchi Huntelaar: un'assenza pe­sante, ma anche giustificata da quello che fi­nora (non) ha fatto l'olandese nel Milan. In questo momento, però, tenere fuori un altro attaccante per far giocare il 'cacciatore' dal­le polveri bagnate non avrebbe senso. Tanto più che il club rossonero tenterà di trovare una nuova sistemazione per Huntelaar già il prossimo gennaio, nonostante le smentite del suo procuratore ( «Non abbiamo ricevuto al­cun segnale in questo senso» , ha spiegato Ar­noldus

Oosterveer a calciomercato.it).

RONNIE SU - Peraltro, Ronaldinho è reduce dal gol del pareggio con l'Atalanta: è stato una scossa per il Milan e per lui. Comprensibile quindi insistere e dargli fiducia, anche se ul­timamente ha sempre fatto meglio da suben­trato che da titolare. «Il mio obiettivo, oltre a vincere qualcosa con il Milan, è quello di tor­nare a giocare con continuità» , ha detto il brasiliano a margine della sua premiazione con il 'Golden Foot'. E fiducia nei suoi con­fronti ce l'hanno anche i compagni, come di­mostrano le parole di Ambrosini. «Senza mai essere stato presuntuoso, a Ronnie non è mai mancata l'autostima - ha raccontato il capita­no rossonero a Milan Channel -. Tutto il no­stro ambiente ha sempre avuto fiducia in lui: è un valore importante che deve sfruttare» .

PATO SHOW - Difficile, inol­tre, ipotizzare una panchina per Pato. E' vero che non è an­cora uscito dal suo momento di abulia, ma da un momento all'altro potrebbe tornare a sfornare i suoi colpi di classe. E se dovesse riprendersi, il 'Papero' ha tutto per essere devastante. Lo sa bene pro­prio la Roma, negli ultimi 3 anni corsara a San Siro, ma meno efficace all'Olimpico, dove proprio Pato l'anno scor­so si rese protagonista di uno show dei suoi, condito da una doppietta spettacolare. Era l'11 gennaio e quella sfida coincise con il pri­mo debutto italiano di Beckham che si rive­drà a Milanello tra pochi mesi ( «Nello scorso campionato ha dato un contributo importan­te e sono certo che si ripeterà anche in questo

- ha raccontato Seedorf a Sky -. Adesso, però, occore fare di tutto per migliorare in attacco: è ciò che non funziona in questo Milan» ).

THIAGO SILVA OK - Intanto, sono ripresi gli al­lenamenti in casa rossonera. Come previsto, è tornato in gruppo Thiago Silva, che si è mosso bene e che, a meno di intoppi, contro i giallorossi sarà al centro della difesa, al fian­co di Nesta. Rimandato, invece, il rientro di Borriello. Sta decisamente meglio, ma tocca ai medici dare il via libera, che comunque dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.