Doni: "Roma ti risolleverai"

28/10/2009 alle 09:18.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - E’ appena rientrato, dieci gior­ni fa a Milano l’esordio stagionale. Ale­xander Doni ha rischiato di fermarsi su­bito. Domenica contro il Livorno una for­te contusione alla coscia con un ematoma sul bicipite femorale, ripor­tato in uno scontro con Mo­ro, in occasione di un’usci­ta bassa nel corso del se­condo tempo. Lunedì era si­curo di non giocare. « Non camminava nemmeno quando è arrivato a Trigo­ria, poi dopo le cure stava un po’ meglio. Domani mat­tina ( oggi - n. d. r.) faremo un test e vedremo come reagirà » , ha spiegato Ra­nieri in conferenza stampa...

In realtà il tecnico è con­vinto di poter avere almeno Doni, considerati i sette in­fortunati rimasti a casa.

Il ieri ha fatto
progressi ed è ottimista: «Sto mol­to meglio, anche se me la sono vista brut­ta. Lo scontro di domenica poteva avere conseguenze ancora più gravi. Il dolore lì per lì è stato forte, ma adesso va meglio, anche se non è del tutto scomparso. Con­to di farcela, anche se voglio vedere come reagirà la gamba poche ore prima di scendere in campo » , ha detto prima di imbarcarsi a Fiumicino. Doni ha dato la sua disponibilità, anche se Ranieri si è cautelato portando altri due portieri. Il romeno e il brasiliano Julio Ser­gio, che è al rientro dopo l’infortunio mu­scolare riportato nel primo tempo della partita contro il il 4 ottobre scorso. Se le condizioni di Doni dovessero peg­giorare sarebbe un ballottaggio tra i due. aveva esordito proprio contro il , prendendo il posto di Julio Ser­gio. Aveva incassato il gol di Lavezzi a freddo, ma poi era riuscito a riscattarsi.


Ranieri ha quattro portieri a disposizio­ne, ma è chiaro che ha confermato il ruo­lo di titolare a Doni. La sua presenza dà sicurezza alla squadra. Ne­anche il ritorno del nazio­nale brasiliano ha permes­so alla Roma di infrangere la lunga serie negativa in fatto di reti subite. Dal maggio scorso, in occasio­ne della partita contro il Chievo, non chiude una partita con la porta inviola­ta. Tra l’altro oggi in difesa mancheranno due titolari, Burdisso e Riise, che finora con Ranieri avevano gioca­to sempre (il norvegese era andato inizialmente in pan­china nella prima partita della nuova gestione a Sie­na). Il tecnico sta lavorando molto sulla fase difensiva, ma la Roma continua a prendere tanti gol. Quattro nelle tre partite giocate da Doni: due con­tro il Milan, uno a Londra con il Fulham e uno domenica scorsa contro il Livorno. Il vuole aiutare la squadra: «E’ un momento difficile, abbiamo di nuovo molti titolari infortunati, ma sono convin­to che la Roma possa risollevarsi» . Doni ha compiuto 30 anni giovedì scorso, in oc­casione della partita contro il Fulham. Ha esordito in serie A esattamente quattro anni fa, nel derby contro la Lazio del 23 ottobre. Da allora è sempre stato titolare ed è stato protagonista di stagioni impor­tanti della Roma. Ora anche lui vuole vol­tare pagina.