
CORSPORT (P. TORRI) - Il più incredulo è lo Special One. Proprio lui che è convinto di non sbagliare mai e sapere tutto, al punto da aprire l'ombrello prima ancora che piova. Eppure, pare che Mourinho non riesca a capacitarsi del fatto che Nicolas Burdisso, l'argentino per il quale ha fatto tutto meno che porre un veto alla sua cessione, sia diventato un punto fermo dei giallorossi.
INTOCCABILE - Merito suo, ci mancherebbe. Arrivato alla Roma direttamente a Genova poche ore prima del fischio dinizio della gara inaugurale del campionato ( la maglia con il numero 29 viaggiò con i dirigenti della Roma che arrivano a Genova la domenica mattina), è diventato in brevissimo tempo uno degli intoccabili di questa Roma. Voluto fortemente da Spalletti, confermato ancora di più da Claudio Ranieri che, tra laltro, recentemente, ha elogiato pubblicamente il difensore argentino ( «E un giocatore che ha le qualità di determinazione e senso della squadra che io considero indispensabili, è un modello positivo» ). Del resto pur di farlo giocare, lallenatore giallorosso aveva scelto di mettere in panchina un pezzo da novanta come Philippe Mexes.
RISCATTO - Burdisso ha convinto tutti, ma proprio tutti, anche chi aveva un po storto la bocca quando è arrivato a Trigoria, considerandolo, peraltro con qualche ragione, come il sesto centrale dellInter, volendo dirla malignamente, come uno scarto del club nerazzurro. E invece largentino, che pure il ct Diego Armando Maradona ha ignorato (pare che tra i due ci sia stato un vivace scambio di idee in occasione dellultima convocazione di Burdisso), a Roma si sta rivelando come uno dei migliori difensori del campionato, una garanzia nella pur malandata difesa romanista. Lui ha conquistato Roma, ma pure la Roma è stata conquistata da Burdisso. E adesso cè lintenzione, supportata dallo stesso giocatore, felicissimo di vestire la maglia giallorossa, di trasformare il prestito gratuito con cui è arrivato a Trigoria, nellacquisto del cartellino già nel prossimo mercato di gennaio.
FA GRUPPO - Burdisso, oltretutto, si è inserito alla grande anche nello spogliatoio romanista. Dove è apprezzato per la sua serietà e professionalità. Ha legato con tutti, nel ritiro di Trigoria dorme in stanza con Lobont, in trasferta spesso il suo compagno è Pizarro con cui ha un rapporto già molto stretto. Ha trovato caso allInfernetto, una villetta con giardino dove vive con la moglie, tre figli e un cane. E molto religioso e al collo porta sempre un rosario.