Attacco in crisi, rischia Vucinic

31/10/2009 alle 10:30.

CORPSPORT (G. D'UBALDO) - Sarà difficile scegliere la formazione da manda­re in campo contro il Bologna. Claudio Ranieri ci sta pen­sando da giovedì mattina, dopo la cocente delusione del­la sconfitta di Udine. Il tecnico deve fare i conti con un at­tacco che si è inceppato, che risente dell’assenza di Tot­ti. Da quando manca il capitano sono arrivate tre sconfit­te, con due soli gol segnati. Menez a Milano e De Rossi a Udine. Vucinic è ancora a secco,

Ranieri cerca di prendere in considerazione tutte le so­luzioni possibili, non esclude nulla, ma il suo compito è complicato. Deve tenere in considerazione anche l’im­patto ambientale. Domani si torna a giocare all’Olimpico, di fronte a una tifoseria delusa e amareggiata, che aveva manifestato il suo disappunto già al termine della parti­ta contro il Livorno. Ieri gli insulti continui di un tifoso hanno costretto Ranieri a interrompere l’allenamento. Il tecnico deve tener conto di tutto. L’unico attaccante sicu­ro di giocare sembra Menez. Il francese sta meglio, ieri pomeriggio si è allenato con i compagni. Il ruolo di cen­travanti è di Vucinic, ma il montenegrino non attraversa un periodo felice e potrebbe rischiare il posto. Julio Bap­tista sta facendo progressi, ieri Ranieri gli ha parlato a lungo. Entrambi i giocatori non sono al meglio della con­dizione. Okaka era stato promosso titolare contro il Ful­ham, ma non ha convinto. Il tecnico sta dando un’occhia­ta anche alla Primavera, dove Scardina ha ripreso a se­gnare dopo aver recuperato da un infortunio al ginocchio. Non sono solo questi i problemi di Ranieri. In difesa non recupera Burdisso, così a destra sarà confermato Motta, che i medici della Roma hanno rimesso in piedi a tempi di record dopo l’infortunio di Udine. Confermata la coppia centrale Mexes-Juan, con il ritorno di Riise a si­nistra. Doni ha risolto i problemi che lo avevano tenuto in dubbio per Udine.

A centrocampo resta il dubbio legato a Pizarro. Ieri il cileno ha provato a correre, ma ha avuto bisogno di una protezione alla schiena ancora dolorante. Una decisione verrà presa oggi, sarà decisivo il provino dell’ultimo al­lenamento. Ranieri conta di averlo, la sua assenza si è fatta sentire e senza il suo ritorno è ancora più importante. Con Pizarro in campo Perrotta sarebbe con­fermato nel ruolo di esterno sinistro, con il ritorno di Cer­ci (in vantaggio su Guberti) a destra.